Juventus-Napoli deve essere rigiocata e agli azzurri sarà restituito il punto di penalizzazione imposto dalle sentenze di primo e secondo grado. Lo ha deciso il Collegio di garanzia presieduto dall’ex ministro degli Esteri, Franco Frattini, che ribalta il verdetto del Tribunale federale e della Corte Sportiva d’Appello, modificando la classifica di Serie A. Così alla squadra guidata da Rino Gattuso andrà un punto in più rispetto ai 23 attuali, mentre i ragazzi di Pirlo, in attesa che la partita venga messa in calendario, si vedranno togliere i 3 punti assegnati dopo la vittoria a tavolino per 3 a 0 della terza giornata di campionato. Una decisione che segna anche l’aggancio in classifica dei partenopei nei confronti proprio dei bianconeri.
Il Collegio di garanzia “all’esito dell’udienza a Sezioni Unite tenutasi in data odierna, ha accolto il ricorso presentato dalla società S.S.C. Napoli S.p.A. contro la Federazione Italiana Giuoco Calcio e, per l’effetto, ha annullato senza rinvio la decisione della Corte Sportiva d’Appello presso la FIGC, adottata con C.U. n. 14 del 10 novembre 2020, confermativa della decisione del Giudice Sportivo Nazionale presso la Lega Nazionale Professionisti di Serie A, adottata con C.U. n. 65 del 14 ottobre 2020 (anche essa oggetto della presente impugnazione), con cui è stata irrogata, a carico della società ricorrente, la sanzione della perdita della gara Juventus-Napoli (che si sarebbe dovuta disputare in data 4 ottobre 2020) e della penalizzazione di un punto in classifica”, si legge nelle motivazioni.
“È stata la vittoria di Davide contro Golia. Era da parte nostra ampiamente attesa perché eravamo convinti che fin dall’inizio la questione giuridica desse ragione al Napoli. Non si può rischiare la vita per una partita di pallone e anche i famosi protocolli davano ragione a noi”, ha dichiarato Mattia Grassani, il legale del Napoli. “Il presidente De Laurentiis era ovviamente contento. Vincere in terzo grado, dopo aver perso primo e secondo grado con la Juventus, credo che sia elemento di grande soddisfazione per chiunque”, ha aggiunto. Da Torino, fonti della società fanno invece sapere di essere “completamente indifferenti, sempre stati estranei a questa vicenda”.