Il presunto killer è stato trovato morto in mattinata. La donna, che si era rifugiata sul tetto, è stata messa in salvo nella notte e poi interrogata per ricostruire l'accaduto. Un quarto militare è rimasto ferito
Tre gendarmi sono stati uccisi a colpi di arma da fuoco nella notte e un quarto ferito in un paese isolato nel centro della Francia. I militari sono stati colpiti da un uomo di 48 anni mentre cercavano di salvare la moglie che si era rifugiata sul tetto di una casa, vicino al villaggio di Saint-Just, nella regione di Clermont-Ferrand.
Il presunto killer è stato trovato morto questa mattina, così come riferito dallo stesso ministro dell’Interno su Twitter. Fonti della polizia a le Monde hanno riferito che l’uomo si è ucciso nella sua macchina. La moglie è stata messa in salvo nella notte e interrogata per cercare di ricostruire l’accaduto. Pare che l’uomo armato fosse già noto alle autorità per accuse relative a questioni di custodia dei figli.
I gendarmi erano stati chiamati per una segnalazione di violenza in famiglia, hanno detto all’Afp fonti dell’ufficio del pubblico ministero. Gli agenti si sono avvicinati alla casa poco dopo la mezzanotte e sono stati presi di mira da colpi di arma da fuoco. L’uomo armato ha inizialmente sparato e ucciso un ufficiale e ne ha ferito un altro, prima di appiccare fuoco alla casa. Secondo l’ufficio del procuratore di Clermont-Ferrand, altri due agenti sono stati quindi colpiti e uccisi.