Diritti

Regali di Natale last-minute: 6 idee per 6 progetti che aiutano chi ha più bisogno

Da Emergency all'associazione Agevolando fino a Save the children, la Lega del filo d'oro, la Fondazione Pirozzi e Magicaburla onlus. Se non hai ancora deciso cosa regalare per le feste, puoi fare una donazione a chi è in prima linea per sostenere chi ha bisogno

Sostenere iniziative solidali per chi ha più bisogno. La pandemia di Coronavirus ha reso ancora più importante cogliere l’opportunità di sostenere progetti inclusivi e campagne benefiche in occasione delle festività natalizie. Sono tante le idee proposte a vario titolo da associazioni, onlus, famiglie, enti no profit per dare un aiuto concreto. Il bisogno di ricevere solidarietà è aumentato molto dopo diversi mesi di Covid-19. Servono maggiore assistenza e sostegno, ad esempio, a persone sordocieche, malati oncologici, donne e uomini in povertà che hanno necessità di cure gratuite, giovani che escono da affidi o comunità senza l’aiuto della famiglia d’origine. Ecco sei idee last minute di regali solidali selezionata da ilfattoquotidiano.it.

Emergency – Cure accessibili e gratuite per chiunque ne abbia bisogno. Ecco la mission di Emergency che per Natale rilancia la possibilità di sostenere le proprie iniziative. Si può scegliere tra classici gadget della ong come le magliette, tazze e sacche, e quelli creati espressamente per il Natale 2020 (disponibili nello shop online). Tra questi ci sono le nuove borracce in alluminio, le matite che si trasformeranno in fiori, i braccialetti e i portachiavi ecosostenibili “Ero una mela!”, ricavati da torsoli e bucce. I regali natalizi come un’occasione per donare oggetti solidali e dare una mano a chi si trova più in difficoltà, sostenendo la onlus umanitaria per garantire il diritto alla cura per tutti, senza nessuna discriminazione. Emergency è in attiva in diverse zone del mondo (dall’Afghanistan al Sudan), ma è stata ed è anche in prima linea per aiutare le strutture ospedaliere italiane durante il Covid. Attualmente gestisce l’ospedale di Crotone in Calabria. A Milano ha lanciato le brigate volontarie di solidarietà che portano assistenza nei vari quartieri della città.

Agevolando, un aiuto per i “care leaver” – In Italia sono circa 3mila i ragazzi che ogni anno al compimento della maggiore età diventano “care leaver”. La pandemia ha reso più dura la vita questi giovani in uscita da affido o comunità che devono arrangiarsi senza il sostegno della famiglia di origine. Tra le associazioni impegnate in prima linea in loro tutela c’è Agevolando, associazione che lavora per un mondo nel quale i “care leaver” abbiano il diritto e la possibilità di scegliere il proprio percorso verso autonomia e opportunità migliori. L’associazione “vuole esserci perché il futuro sia una storia ancora tutta da scrivere”. E’ possibile sostenere i progetti sul sito di Agevolando. C’è un’ampia gamma di scelte, come ad esempio le magliette disegnate da Mauro Biani e dai ragazzi dell’associazione. E’ possibile acquistare anche tazze, borse in tela, agendine oltre che quaderni e segnalibri con i cactus dell’artigiana Giulia Violanti. Per informazioni e ordini è possibile scrivere a: fundraising@agevolando.org. Chi volesse sostenere maggiormente questi progetti è possibile acquistare lo “speciale” pacco di Natale in cui ci sono 1 shopper, 2 quaderni, 2 adesivi, 1 segnalibro, 1 vasetto di miele e 1 copia del libro di Dèsirèe Cognetti: “Una storia che parla di te”.

“A Natale regala un Pixel” – E’ l’iniziativa che la Fondazione Pirozzi, nata in memoria di Francesca scomparsa per un linfoma a 24 anni, ha lanciato in vista del 25 dicembre. Per non fermare la ricerca sul linfoma non-Hodgkin che ha portato via Francesca, Marco Pirozzi il padre della ragazza, ha frazionato l’immagine di copertina del libro scritto dalla figlia e intitolato “Il Cibo Ideale” in 150mila Pixel, del valore di 1€ ognuno, acquistabili sul sito Fondazione Pirozzi. “Con tanti piccoli mattoncini, tutti insieme possiamo creare qualcosa di utile” è il messaggio di speranza del papà contattato dal Fatto.it. “È stato un modo ‘creativo’ per raggiungere i 150mila euro da destinare al progetto di ricerca oncologica che stiamo finanziando” aggiunge ”. Il successo delle vendite del libro ha permesso a Pirozzi di consegnare il primo assegno di 50mila euro al gruppo di ricercatori dell’Università di Urbino nel dicembre 2018. Ora è possibile sostenere la ricerca con l’acquisto di uno o più Pixel.

Save the Children – Permettere di far vivere più serenamente il Natale non solo ai propri cari, ma anche a milioni di bambini meno fortunati. Questo è l’obiettivo di Save the Children Italia. In vista del 25 dicembre si può sostenere i suoi progetti con l’iniziativa“A Natale non spreco” per fare regali utili. Si tratta di oggetti salva-vita come buoni spesa per le famiglie che vivono in povertà, antibiotici per curare tanti piccoli dal colera o cibo terapeutico per un minore malnutrito. Ma c’è dell’altro: ad esempio la fornitura di Dpi come le mascherine o il disinfettante per le mani oppure il supporto alla didattica a distanza verso i bambini più svantaggiati. In ottica di rispetto ambientale Save the Children permette inoltre di regalare un albero da frutto che rappresenta simbolicamente una soluzione green per sostenere famiglie e scuole in molti paesi del mondo.

Lega del Filo d’Oro – L’associazione è il principale punto di riferimento in Italia per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e ha avviato la campagna #nataleconilcuore. Questa iniziativa ha l’obiettivo di sostenere il lavoro di professionisti che, a vario titolo, si impegnano con passione a realizzare piani educativi e percorsi riabilitativi personalizzati in grado di permettere ai bimbi sordociechi e pluriminorati psicosensoriali di costruire nella quotidianità il loro contatto con il mondo esterno. Aiutando il progetto si può contribuire a far uscire queste persone dall’isolamento, fatto di buio e silenzio, per poter godere di tante nuove esperienze.

Magicaburla onlus, la clownterapia per i bambini – Magicaburla Onlus è un’associazione di clownterapia che porta il sorriso ai bambini ricoverati all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, al Policlinico Tor Vergata e al Sant’Eugenio. Per Natale ha creato “Un sorriso da (non) scartare”: un dono contactless e sicuro. La e-card solidale, da conservare e stampare, è stata creata dall’artista Olimpia Zagnoli. Potente e colorata come è nello stile dell’illustratrice (che ha firmato, tra le altre cose, anche alcune copertine del New York Times), si intitola “Naso naso” ed è un omaggio al naso rosso dei clowndottori. Per donarla basta collegarsi al sito www.magicaburla.it/il-tuo-regalo-solidale, inserire la mail del destinatario e firmare il biglietto virtuale.