Le regole previste dal governo, infatti, impongono che nei giorni festivi e prefestivi non ci si possa allontanare dalla propria abitazione se non per motivi di salute, lavoro o necessità (al netto di alcune deroghe). Il 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, invece, non si potrà andare fuori dal proprio comune
Con l’ingresso dell’Italia in zona rossa a partire dal 24 dicembre, torna il modulo per l’autocertificazione degli spostamenti che gli italiani hanno imparato a conoscere a partire dal primo lockdown. Il modello, scaricabile dal sito del Viminale (qui), è lo stesso che era stato predisposto in occasione degli ultimi Dpcm e permette di indicare se ci si sta spostando per motivi di salute, lavoro o necessità (come il rientro al domicilio, residenza o abitazione).
Le regole previste dal governo per il Natale, infatti, impongono che nei giorni festivi e prefestivi non ci si possa allontanare dalla propria abitazione, proprio come avvenuto finora nelle zone rosse. Sono però previste alcune deroghe, ad esempio per fare visita (massimo in due) a un parente o amico o per raggiungere le seconde case, purché si trovino all’interno della propria Regione. Nei giorni lavorativi, invece, cioè 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio, saranno valide le regole della zona arancione: libertà di movimento dentro al proprio comune, autocertificazione per tutti gli altri spostamenti.
Il modulo deve quindi essere stampato e compilato a casa, anche se tutte le pattuglie delle forze di polizia avranno a disposizione delle copie extra. I controlli verranno fatti a campione e chi non riuscirà a dimostrare il motivo indicato nell’autocertificazione sarà soggetto a sanzioni.