Sono stati arrestati mentre viaggiavano in auto a Brescia con un etto di eroina e poi, 48 ore dopo, scarcerati con una motivazione che ha dell’incredibile. Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Brescia che si è occupato del caso ha ritenuto infatti che la coppia padovana, 44 ani lui e 53 lei, entrambi tossicodipendenti ma con un lavoro stabile e incensurati, avesse voluto fare scorta di stupefacente prima che scattasse il divieto di spostamento tra Regioni, come previsto dalle nuove misure restrittive anti-Covid stabilite dal governo per contenere i contagi durante le festività natalizie.
“È persuasivo che essi decidessero di incrementare la loro disponibilità per evitare di rimanere sforniti in un momento storico in cui è difficile spostarsi alla ricerca di spacciatori“, ha scritto infatti il giudice nella sentenza che ha rimesso in libertà la coppia. I due sono stati così ritenuti consumatori e non spacciatori e per questo rilasciati, come prevede la legge.