Mistero sul camper bomba di Nashville esploso a Natale: trovati anche “possibili resti umani”

Il veicolo è saltato in aria la mattina di Natale, provocando tre feriti e causando danni alla zona circostante. La polizia ha subito parlato di "atto deliberato", ma è giallo sul messaggio audio trasmesso dall'interno del camper in cui si avvisava dell'esplosione di una bomba "in 15 minuti". Sul caso indaga pure l'Fbi

È ancora avvolta nel mistero l’esplosione di un camper avvenuta a Nashville, in Tennessee, il giorno di Natale. La deflagrazione, che è stata udita a chilometri di distanza, ha danneggiato le facciate degli edifici situati vicino alla torre di At&T (soprannominata “Batman Tower”) e almeno un paio di veicoli. Tre persone sono rimaste leggermente ferite. La polizia ha subito parlato di “atto deliberato” ed è partita la caccia ai responsabili, ma gli interrogativi restano tanti: qual era l’obiettivo del camper bomba? E chi è rimasto coinvolto nell’esplosione? Fonti investigative citate dalla Cnn, infatti, parlano di “possibili resti umani” rinvenuti nei pressi del veicolo, su cui ora si stanno facendo tutti gli accertamenti del caso.

La polizia ha chiesto a chiunque abbia informazioni sull’accaduto di farsi avanti e ha diffuso ai media le immagini delle telecamere di video-sorveglianza. Nei video si vede chiaramente il camper che sfreccia nelle vie della città ore prima dell’esplosione. Il mezzo sarebbe stato parcheggiato vicino alla Batman Tower poco prima delle due di notte. Il veicolo, inoltre, come ha rivelato il capo della polizia metropolitana di Nashville, John Drake, citato da Cnn, prima di saltare in aria avrebbe trasmesso un messaggio audio, avvertendo della deflagrazione di una bomba “in 15 minuti“. Il messaggio sembra che abbia consentito agli agenti, accorsi sul posto dopo la segnalazione di una sparatoria, di mettere in sicurezza l’area ed evitare un bilancio più grave.

Sul caso sta indagando l’Fbi insieme all’Agenzia federale per le armi e gli esplosivi e alla polizia. Il presidente Donald Trump “è stato informato” della situazione, ha fatto sapere la Casa Bianca attraverso il portavoce Judd Deere. Trump, che sta trascorrendo le vacanze in Florida, continuerà a ricevere aggiornamenti regolari. Secondo la ricostruzione del portavoce della polizia locale Don Aaron, riportata dal Guardian, a Natale gli agenti hanno risposto a una chiamata per presunti spari poco prima delle 6 del mattino ma non hanno trovato segni immediati di una sparatoria. A quel punto hanno notato un veicolo sospetto e hanno chiamato gli artificieri. Mentre aspettavano, dopo aver fatto evacuare la zona, il veicolo è esploso. Nella zona sono intervenute squadre cinofile, ha detto Aaron, ma non è stata trovata “alcuna indicazione” della presenza di eventuali ordigni.