Il superbonus per tutto il 2022, la Cig fino a 800 euro per gli autonomi, gli incentivi per l’automotive ma anche gli aiuti per il rientro delle mamme al lavoro e il congedo per i papà esteso a 10 giorni. Sono queste novità introdotte dalla manovra, nono intervento di politica economica del governo dall’avvento della pandemia del Covid. La legge di bilancio da 40 miliardi è stata approvata dall’Aula della Camera con 298 sì, 125 no e 8 astenuti. Il testo ora passerà al Senato per un passaggio lampo e l’approvazione definitiva che deve arrivare tassativamente entro la fine dell’anno. Al momento del voto era presente a Montecitorio anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.
La maggioranza si è schierata compatta per il sì. “La manovra è uscita rafforzata e arricchita dalla sensibilità dei territori e delle categorie”, ha dichiarato il pentastellato Giuseppe Buompane, rivendicando “l’estensione del superbonus a tutto il 2022” che comunque è “solo un primo passo: faremo di tutto per prolungarlo a tutto il 2023”, aggiunge fra gli applausi del suo gruppo. Il Pd, tramite il capogruppo in commissione Bilancio Ubaldo Pagano, ha ricordato che nel mezzo “dell’emergenza peggiore della sua storia, è importante che il Parlamento abbia saputo andare oltre le divergenze. Siamo stati uniti nella diversità culturale e per questo occorre ringraziare tutti i colleghi di maggioranza e opposizione”. Soddisfatta pure Italia Viva, anche se il renziano Mauro Del Barba non ha risparmiato l’ennesimo attacco al premier, accusando il governo di aver consegnato il testo della legge al Parlamento “con un ritardo mai visto nella storia della nostra Repubblica”.
Come previsto è arrivato il parere contrario delle opposizioni, che pure hanno collaborato alla stesura del testo. “Ci sono grandi temi irrisolti, è un provvedimento deludente”, ha dichiarato la capigruppo di Forza Italia alla Camera Mariastella Gelmini, annunciando il voto contrario del suo partito. “Noi abbiamo scelto di essere un’opposizione repubblicana: occorre anteporre il rispetto degli italiani a tornaconti di parte in una fase così delicata“, sottolinea però l’esponente azzurra, riferendosi alla collaborazione con la maggioranza in occasione dello scostamento di bilancio. Fratelli d’Italia sostiene invece di aver provato “a fare proposte e qualcuna è stata anche recepita: dagli ammortizzatori sociali anche per gli autonomi al sisma, passando per il finanziamento alle paritarie ma restano molti sprechi“, ha spiegato Francesco Lollobrigida., ribadendo il No dei meloniani. E lo stesso ha fatto la Lega.
Tutte le novità nella manovra
SUPERBONUS FINO AL 30 DICEMBRE. Via libera alla proroga del superbonus al 110% per l’efficientamento energetico degli immobili e la sicurezza anti-sismica per tutto il 2022. L’estensione è fino al 30 giungo 2022, ma nei sei mesi successivi si potranno completare i lavori, quindi si tratta di una formula sei mesi più sei mesi, che allunga fino al dicembre 2022 la proroga.
CIG AUTONOMI 800 EURO. Via libera all’indennità per autonomi e professionisti, nelle more della riforma degli ammortizzatori sociali. L’indennità è riconosciuta, previa domanda, ai soggetti iscritti alla gestione separata che esercitano per professione abituale attività di lavoro autonomo e che non sono titolari di trattamento pensionistico diretto e non assicurati presso altre forme previdenziali obbligatorie; non sono beneficiari di reddito di cittadinanza; hanno un reddito inferiore a 8.145 euro nell’anno precedente a quello di presentazione della domanda ed devono aver registrato nell’anno precedente a quello di presentazione della domanda, un calo del 50% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei tre anni precedenti. L’importo non può superare gli 800 euro mensili, né essere inferiore a 250 euro al mese.
CONTRATTO ESPANSIONE IMPRESE. Approvato il nostro emendamento alla Manovra che estende il contratto di espansione alle imprese sopra 250 dipendenti.
RSA. Stanziamento da 40 milioni di euro per la sanificazione delle strutture e la fornitura di mascherine per le residenze sanitarie per disabili e i centri diurni per anziani e per persone con disabilità, le Rsa.
INDENNITA’ ANTI-COVID POLIZIA E VVF. libera alle risorse per le indennità delle forze di polizia, i vigili del fuoco e la polizia Penitenziari per il 2021 per i servizi aggiuntivi a causa del Covid.
CONGEDO PAPA’. Sale da 7 a 10 giorni dal 2021 il congedo parentale obbligatorio per i papà.
MAMME AL LAVORO. Stanziamento pari a 50 milioni per agevolare il ritorno al lavoro delle neo mamme. Le risorse sono destinate al sostegno e alla valorizzazione delle misure organizzative adottate dalle imprese per favorire il rientro al lavoro delle lavoratrici madri dopo il parto.
MAMME CON FIGLI DISABILI. Via libera ad un assegno mensile da 500 euro per le mamme single disoccupate o monoreddito con un figlio che abbia una disabilità di almeno il 60%.
MAMME DETENUTE. Fondo con una dotazione da 1,5 milioni di euro l’anno per ciascun anno dal 2021 al 2023 per il finanziamento dell’accoglienza di genitori detenuti con figli in case famiglie-
CAREGIVER. Arrivano 30 milioni la dotazione del fondo istituito presso il Ministero del Lavoro destinato a interventi per i caregiver familiari.
TEST GRATIS CONTRO TUMORI. Test genomici rimborsati per il tumore al seno in stadio precoce.
ENDOMETRIOSI. Approvata anche la spesa pari ad un milione l’anno per tre anni per lo studio, la ricerca e la valutazione dell’incidenza dell’endometriosi.
ISTITUTI TECNICI. Via libera a 20 milioni di euro per il potenziamento per progetti finalizzati alla valorizzazione del sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e per migliorare l’occupabilità dei giovani diplomati.
AFFITTI STUDENTI. Stanziamento di 15 milioni di euro per sostenere il pagamento degli affitti degli studenti fuori sede.
FESTIVAL E JAZZ. Fondo da 3 milioni di euro per sostenere festival, cori, bande e musica jazz.
BONUS MOBILI PIU’ ALTO. Viene innalzato a 16mila euro il limite per la detrazione al 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, il cosiddetto bonus mobili.
STOP IMU TURISMO. Stop al pagamento della prima rata dell’Imu 2021 per i settori del turismo e dello spettacolo.
STOP CONTRIBUTI AUTONOMI. Via libera al Fondo da 1 miliardo di euro nel 2021 per l’esonero dai contributi previdenziali dovuti dai lavoratori autonomi e dai professionisti. Per accedere al fondo il lavoratore deve aver percepito nell’anno di imposta 2019 un reddito non superiore i 50mila euro e aver registrato un calo di fatturato nel 2020 non inferiore al 33% rispetto allo scorso anno.
SUGAR TAX NEL 2022. Nuovo rinvio al primo gennaio 2022 per l’entrata in vigore della sugar tax.
AMIANTO. Via libera agli indennizzi, attraverso il Fondo amianto, per i lavoratori malati di mesotelioma non professionale a carico di Inail con un versamento di 10mila euro una tantum a lavoratore.
Articolo aggiornato da redazioneweb il 29 dicembre