A darne notizia la moglie Amanda su Instagram: “È morto circondato dai propri cari dopo una dura battaglia combattuta con un problema polmonare non correlato a Covid”
Addio Luke Harper (o Brodie Lee). Il campione di wrestling statunitense è morto a 41 anni in seguito ad una malattia polmonare. A darne notizia la moglie Amanda su Instagram: “È morto circondato dai propri cari dopo una dura battaglia combattuta con un problema polmonare non correlato a Covid”. L’atleta dalla lunga e folta barba, un po’ hillbilly, un po’ redneck, aveva gareggiato come Luke Harper per la WWE, prima di lasciare nel 2019 e unirsi a All Elite Wrestling (AEW) come Brodie Lee. La federazione AEW in un tweet si è definita “affranta” alla notizia della morte di Harper, che aveva comunque smesso di gareggiare a ottobre 2020. Anche la leggenda del wrestling Hulk Hogan ha spiegato in un tweet di sentirsi “totalmente devastato” dalla perdita di “un grande talento e da un essere umano fantastico”.
Un altro grande wrestler come Trilpe H, meno conosciuto in Italia di Hogan, ma egualmente popolare negli Stati Uniti si è unito al cordoglio dei colleghi: “Un talento straordinario, ma ancor più straordinario come essere umano, marito e padre”. Amanda, sul ring anche lei dal 2003 al 2009 con il nome d’arte Synndy Synn, ha ricordato il marito con grande dolore, sottolineando come Harper fosse molto legato ai propri due figlioletti. Harper aveva debuttato nella WWE nel 2012 al fianco di Brian Wyatt, formando la barbutissima Wyatt Family e vincendo due titoli di coppia. Oltre al prestigioso titolo di campione Intercontinentale, Harper aveva creato un’altra coppia vincente con Randy Orton che qui potete vedere negli highlights più spettacolari.