Un gruppo di ragazzi, probabilmente minorenni, si è ripreso cogli smartphone mentre colpiva ripetutamente, con calci e pugni, la nuova scultura di Jago apparsa in piazza Plebiscito, a Napoli, a inizio novembre. L’opera raffigura un bambino in posizione fetale, attaccato a una catena, e si chiama “Look down”, un gioco di parole con “lockdown” e il cui significato è quello di invitare le persone a “guardare in basso”, cioè a occuparsi di chi ha più bisogno di aiuto. Al momento sono in corso gli accertamenti per identificare gli autori dell’atto vandalico, che verranno segnalati alla Procura competente.
Video Facebook