Il 2020, l’anno della pandemia, è agli sgoccioli. Anche in politica, tra voci di rimpasto e lo spettro di una crisi di governo, è tempo di tirare le somme. Secondo un sondaggio condotto da Demos nelle ultime settimane e di cui dà conto Repubblica, nell’anno del virus gli italiani hanno apprezzato Giuseppe Conte, diventato “leader forte” per affrontare l’emergenza. Per questo un terzo degli intervistati (33%) lo sceglie come il “migliore” tra i leader sulla scena politica. Dietro di lui gli altri leader non arrivano al 10% di consensi: Matteo Salvini, Giorgia Meloni e anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella si fermano tra il 7 e l’8%. Di contro, il numero uno della Lega viene indicato come il “peggiore” dal 35% degli italiani.
Il sondaggio di Nando Pagnoncelli per il Corriere della Sera evidenzia che se si andasse al voto oggi il centrodestra unito (Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia e liste minori) sarebbe in testa, con una maggioranza di oltre 200 seggi alla Camere e più di 100 al Senato, ma se Pd e M5s andassero insieme (e con le altre due forse che sostengono il governo Conte) lo scarto si ridurrebbe molto. Ecco i numeri: se il M5s andasse da solo, il centrodestra conquisterebbe 222 seggi alla Camera contro 123 per il centrosinistra e 51 al M5S. Al Senato il centrodestra avrebbe 115 seggi, 58 il centrosinistra e 23 i 5 Stelle. L’asse Pd-M5s invece farebbe sì che il centrodestra si fermi a 212 seggi alla Camera e 109 al Senato.
Quanto alle aspettative sull’evoluzione della pandemia, stando al sondaggio dell’istituto di Ilvo Diamanti per Repubblica il 53% ritiene che l’anno prossimo segnerà la fine dell’emergenza e il 48% è convinto che per fortuna il 2021 sarà migliore del 2020, a fronte di un 29% che se lo immagina “uguale” e un 19% che teme andrà ancora peggio.
Infine tra i leader “migliori” all’estero spicca per gli italiani solo la cancelliera tedesca Angela Merkel (11%), seguita dal presidente eletto degli Stati Uniti Joe Biden (5%). Nessun dubbio invece sul “peggiore”: il primo posto è dell’uscente Donald Trump con il 36%.