A 24 ore dalla brutale rapina avvenuta a Napoli ai danni di un rider, le forze dell’ordine hanno ritrovato lo scooter e arrestato gli autori dell’aggressione. Le forze dell’Ordine hanno dato la notizia a Gianni, il rider rapinato, proprio mentre raccontava alla stampa quanto avvenuto in via Calata di Capodichino. “Ho pianto tanto quando sono tornato a casa, ho anche finto l’arrivo di una pattuglia per farli dileguare, ma i ladri hanno capito che bluffavo e si sono presi il motorino – ci racconta Gianni – ma non potevo fermarmi, dopo la rapina ho preso l’auto e ho continuato a fare le consegne. Ho una famiglia da mantenere e non potevo fermarmi”.

Ad accompagnare il rider cinquantenne a recuperare lo scooter in Questura, il Consigliere regionale del Verdi Francesco Emilio Borrelli che aveva per primo denunciato l’accaduto pubblicando il video della rapina sul suo profilo facebook. “Vogliamo pene esemplari per questi delinquenti – dice Borrelli – li hanno presi dopo nemmeno 24 ore dalla rapina è la dimostrazione che quando lo Stato vuole sa essere presente. Ora però mi auguro – conclude Borrelli – che Gianni torni a fare il suo lavoro, che è il macellaio. Si era messo a fare consegne col motorino della figlia perché aveva perso il posto di lavoro e aveva una famiglia da mantenere. E’ questa – conclude – la Napoli migliore che non si arrende alla criminalità”.

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