Secondo giorno di zona gialla ‘rafforzata’ per l’Italia in virtù del nuovo decreto del governo che regola le restrizioni anti-Covid fino al 15 gennaio. Nel fine settimana varranno invece le regole della zona arancione, ma ieri e oggi, 8 gennaio, nel Paese riaprono bar e dei ristoranti, sempre fino alle 18, per la prima volta dopo la stretta decisa per le festività natalizie.

Il divieto di spostamento – Ma cosa significa la zona gialla ‘rafforzata’? Fino al 15 gennaio resta il divieto di spostamento tra le regioni, fatti salvi i movimenti per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute (scarica qui l’autocertificazione). È sempre garantito anche il rientro presso la propria abitazione, domicilio e residenza. Oltre al divieto di uscire dalla propria regione, rimane il coprifuoco dalle 22 alle 5 e ovviamente l’obbligo di indossare la mascherina all’aperto e al chiuso. Vietati gli assembramenti e le feste sia nei locali pubblici, sia nei luoghi privati.

Le regole Oggi 8 gennaio sono aperti bar, ristoranti e altri locali fino alle ore 18. Resta il limite massimo delle 4 persone al tavolo, se non conviventi. Dopo le 18, rimane consentito l’asporto fino alle 22 e la consegna a domicilio. Dopo la chiusura per l’Epifania, sono di nuovi aperti tutti i negozi e i centri commerciali, così come parrucchieri e centri estetici. Con la zona gialla torna anche la liberà di spostamento all’interno della propria regione, quindi anche al di fuori del proprio comune, senza bisogna di autocertificazione. Ovviamente resta il limite del coprifuoco: dopo le 22 e prime delle 5 serve sempre l’autocertificazione.

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