Qualcuno piange in silenzio, qualcun’altro scuote la testa tra delusione e rassegnazione. Gli sguardi persi nel vuoto. È infine Marco Piagentini, che nella strage di Viareggio perse la moglie e due figli, a prendere la parola, definendo la sentenza della Cassazione “disastrosa“. “Si cancella con un colpo di spugna tutto il lavoro per la ricerca della verità. Abbiamo perso tutti”. Piagentini ha atteso la decisione della Corte di Cassazione sul processo nella sede della Croce Verde di Viareggio insieme ad altri familiari, e collegato su Zoom con associazioni di ogni parte d’Italia. “Non molleremo certamente ora, ma ci saremmo aspettati un segnale di verità e giustizia che portasse alla condanna dei responsabili – assicurano – invece dovremo attendere ma già sappiamo che la prescrizione ci priverà della possibilità di andare fino in fondo alla parte più importante delle accuse faticosamente ricostruite in questi anni”