La polizia ha accertato che il ferimento è avvenuto durante una lite per futili motivi tra il 33enne deejay di fama internazionale e alcuni membri della sua famiglia
Il deejay Joseph Capriati è stato accoltellato dal padre, Pasquale Capriati, ed è ora ricoverato in ospedale a Caserta in gravi condizioni. Il padre è stato arrestato per tentato omicidio e si trova in carcere. La polizia ha accertato che il ferimento è avvenuto durante una lite per futili motivi tra il 33enne deejay di fama internazionale e alcuni membri della sua famiglia. A un certo punto il genitore lo ha accoltellato al torace. Capriati vive in Spagna ma, causa pandemia, era tornato da qualche tempo nella casa di famiglia a Caserta.
Una carriera iniziata da giovanissimo, quella di Capriati, e decollata poi portandolo a suonare nei locali di tutto il mondo. Nel 2013, il “tour della consacrazione” porta Joseph a suonare in molte città degli Stati Uniti: New York, Los Angeles, Washington DC, Miami, San Francisco. L’estate dello stesso anno lo vede nelle line-up del Kappa Futurfestival, Monegros Festival, Kazantip, Sonus Festival, Mysteryland e diventa anche uno dei deejay del party Circoloco al club DC10 di Ibiza. Produttore di successo, tra gli album pubblicati da Capriati Congenial Endeavor (EP), Self Portrait (etichetta Drumcode) e il mix della compilation “Fabric 80”(Fabric Mix Series). Collaborazioni con i produttori e i dj di tutto il mondo lo portano a tornare varie volte a Ibiza, sia al DC10 che all’Amnesia e, nel 2017, a raggiungere il suo record personale e totale su Miami, suonando senza interruzioni per 25 ore e 30 minuti al Club Heart.