Il dottor Payman Simoni, noto chirurgo plastico di Beverly Hills, è morto di Covid dopo esser stato contagiato da una sua paziente. A dare la notizia è il sito americano Tmz che spiega che il medico è morto per un’emorragia cerebrale mentre si trovava ricoverato in coma farmacologico nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles.
Secondo quanto ricostruisce Tmz, l’uomo aveva deciso di continuare a lavorare anche in piena pandemia ed è stato contagiato proprio da una sua paziente a cui stava eseguendo un’iniezione alla bocca. “Ci è stato detto che il mese scorso il dottor Simoni stava facendo un’iniezione al labbro su una donna. Le è stata controllata la temperatura e ha compilato un questionario Covid, ma non le è stato fatto alcun test“, ha raccontato la famiglia del dottor Simoni a Tmz.
“Mentre il dottore operava la donna senza mascherina: le nostre fonti dicono che gli ha tossito in faccia. Lui aveva la mascherina, ma comunque il suo droplet gli è finito addosso“, hanno spiegato ancora i familiari, aggiungendo che pochi giorni dopo quell’intervento la donna ha poi contattato lo studio medico per avvisare di essere risultata positiva al Covid. Il dottor Simoni si è subito messo in isolamento ma durante la quarantena ha iniziato a manifestare sintomi sempre più gravi: i suoi polmoni erano seriamente danneggiati così si e reso necessario il ricovero al Cedars-Sinai Medical Center. Poi la morte.