Enrico Ruggeri torna all’attacco: “Fermiamo tutto per un solo positivo ogni 400 persone”
Non è la prima volta che il cantante prende posizione pubblicamente sulle restrizioni per contenere la diffusione del virus: "Capisco che c’è un’emergenza, rispetto i protocolli, però mi preme ricordare non possiamo rinunciare a vivere per paura di morire. È contro natura", aveva detto ospite di Nicola Porro
“Giro con la mascherina, mi disinfetto, faccio un tampone alla settimana e lo faccio fare a tutti quelli che lavorano per me. Ma se mi dicono che una regione deve fermare tutto (socialità, economia, contatti) se c’è un positivo ogni 400 persone penso che qualcuno sta impazzendo“. È questo il duro sfogo di Enrico Ruggeri in un post pubblicato su Twitter – con tanto di lettere maiuscole per sottolineare che “c’è un positivo ogni 400 persone” – proprio mentre usciva il bollettino odierno della Protezione Civile, con la notizia di altri 14.242 nuovi contagi in Italia nelle ultime ventiquattr’ore e 616 vittime, segno che la pandemia di Covid è tutt’altro che sotto controllo.
Non è la prima volta che il cantante prende posizione pubblicamente sulle restrizioni per contenere la diffusione del virus: “Capisco che c’è un’emergenza, rispetto i protocolli, però mi preme ricordare non possiamo rinunciare a vivere per paura di morire. È contro natura”, aveva detto ospite di Nicola Porro.
Giro con la mascherina, mi disinfetto, faccio un tampone alla settimana e lo faccio fare a tutti quelli che lavorano per me.
Ma se mi dicono che una regione deve fermare tutto (socialità, economia, contatti) se c’è UN POSITIVO OGNI 400 PERSONE penso che qualcuno sta impazzendo.— Enrico Ruggeri (@enricoruggeri) January 11, 2021