“Piuttosto che fare il rider a Napoli vado a sparare ai palestinesi col Mossad”. Così ha detto Giuseppe Cruciani in diretta a La Zanzara su Radio 24 intervenendo sulla vicenda del rider napoletano aggredito e derubato del suo scooter da una banda di ragazzini mentre effettuava le consegne. “Avete visto quelle immagini? In quale città accade questo? Bande di ragazzini criminali che assaltano un rider per rubargli lo scooter”, ha incalzato ancora il conduttore radiofonico. Le sue dichiarazioni hanno scatenato critiche e polemiche, sopratutto da parte dei napoletani, ma non solo: in molti, infatti, gli hanno fatto notare che episodi di violenza ai danni dei rider sono avvenuti in tutta Italia e che quanto successo a Napoli è solo l’ultima aggressione in ordine di tempo.
Attualità
Lilli Gruber derubata del borsello mentre fa ginnastica a Villa Borghese a Roma
Attualità
Alluvioni in Spagna, la teoria negazionista di Miguel Bosé: “Il cambiamento climatico non esiste, la colpa è dei governi criminali e delle scie chimiche”
Attualità
Liam Payne morto: l’ex cantante degli One Direction è precipitato dal terzo piano di un albergo a Buenos Aires
Attualità
Nanni Moretti ha avuto un infarto, in un video rassicura: “Sto bene, tornerò presto”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione