Il caso di Eva, nonostante la non operabilità del tumore, era diventato popolare in Gran Bretagna perché la sua famiglia aveva raccolto quasi 326.000 sterline per accedere a cure negli Stati Uniti che avrebbero potuto prolungare la sua vita. Tuttavia, la bambina non ce l’ha fatta
Una bambina di 10 anni di Wrexham, in Galles, è morta un anno dopo la diagnosi di un tumore incurabile al cervello. Ad Eva Williams era stato diagnosticato un glioma pontino intrinseco diffuso (DIPG) – una malattia rara che costituisce il 10-15% di tutti i tumori cerebrali nei bambini – a Capodanno dell’anno scorso. Le possibilità di sopravvivenza erano attorno al 10%.
Il caso di Eva, nonostante la non operabilità del tumore, era diventato popolare in Gran Bretagna perché la sua famiglia aveva raccolto quasi 326.000 sterline per accedere a cure negli Stati Uniti che avrebbero potuto prolungare la sua vita. Tuttavia, la bambina non ce l’ha fatta. In un post sulla pagina Facebook della famiglia, Paul Slapa, colui che ha organizzato la raccolta fondi ha scritto: “Ieri mattina alle 9, dopo 12 mesi e otto giorni di combattimenti, la nostra bellissima piccola Eva è morta, circondata da tutta la sua famiglia. Durante la scorsa settimana, Eva aveva perso la capacità di parlare, mangiare e deglutire liquidi, e ha sofferto più di quanto qualsiasi bambino dovrebbe mai soffrire. Guardarla ancora combattere ogni giorno è stato straziante“.