È rimasta visibile per oltre 20 minuti sul profilo ufficiale Facebook di Giuseppe Conte una story che invitava all’iscrizione al gruppo ‘Conte Premier-Renzi a casa’, creato nelle scorse ore e che conta ad ora oltre 3.700 iscritti. “Se vuoi mandare Renzi a casa e supporti il premier, iscriviti nel gruppo”, si leggeva nel post, su cui campeggiava una foto di Conte sorridente e il viso di Renzi immortalato in una smorfia invitando a “scoprire di più” collegandosi alla gruppo. Lo staff del premier, che cura le pagine social, ha preso le distanze e annunciato l’avvio di un’indagine interna per chiarire l’accaduto.
Dario Adamo, responsabile editoriale web e social media del presidente del Consiglio, precisa: “Alcuni minuti fa sulla pagina Facebook ufficiale del presidente del Consiglio Giuseppe Conte è apparsa una storia che non è mai stata autorizzata né da Conte né dal sottoscritto e che pertanto è stata immediatamente rimossa”. Si tratta, aggiunge, di “contenuti da cui il presidente del Consiglio ed il suo staff comunicazione si dissociano totalmente”, poiché “in contrasto con il modo di pensare e di intendere la politica da parte del presidente Conte, che ha sempre avuto come punto di riferimento il ‘rispetto della persona’, anche di coloro che, nell’ambito del confronto politico, possono ritrovarsi su posizioni diametralmente opposte”.
Adamo aggiunge: “Stiamo facendo tutte le verifiche interne per accertare come sia potuta avvenire la pubblicazione di un simile contenuto. Non si esclude, al momento, l’ipotesi di un tentativo di hackeraggio da parte di qualcuno che in un momento così delicato come questo potrebbe aver agito intenzionalmente per danneggiare l’immagine del presidente”. L’incidente arriva all’indomani dello strappo del leader di Italia Viva che, ritirando la delegazione dal governo, ha aperto la crisi di governo e ha attaccato frontalmente Conte durante la conferenza stampa nella quale sono state ufficializzate le dimissioni delle ministre Teresa Bellanova ed Elena Bonetti.