“Io credo che ci siano dei costruttori anche tra i parlamentari di Italia Viva. Credo che se Conte si presenta in parlamento per spiegare il nostro progetto per i prossimi due anni, ci saranno tante persone che vorranno condividerlo”. Così il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7. Il ministro si è detto “ottimista” escludendo comunque l’ipotesi di un qualsiasi ritorno con Matteo Renzi, giudicato come “inaffidabile“. “Credo sia difficile fare affidamento sulla sua parola”, specifica Di Maio. Il titolare della Farnesina poi ha specificato: “Io sono leale a Conte e sto lavorando con tutti gli altri ministri per superare questo momento difficile. Poi è ovvio che se dobbiamo mettere insieme un governo posticcio o precario, allora sono io a dire che è meglio andare a votare”. Alla domanda su come avesse spiegato agli omologhi esteri la situazione italiana, Di Maio risponde secco: “Con un nome e cognome: Matteo Renzi“.

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