Serata da incubo quella di ieri per una donna di 59 anni di Nardò, rimasta bloccata per oltre tre ore sulla scogliera di Porto Selvaggio, sotto la Torre dell’Alto. Nel tardo pomeriggio la donna si era inoltrata fino al punto più impervio, senza riuscire poi a risalire. Dopo la chiamata al 115 dei Vigili del fuoco, è stata mobilitata una squadra di Gallipoli e del nucleo Saf, Speleo alpino fluviale, del comando provinciale dei Vigili del fuoco di Lecce. Sul posto sono arrivati anche gli uomini del Gruppo speleologico neretino. Le condizioni meteo avverse e l’oscurità hanno reso delicate le operazioni di salvataggio e recupero. Una volta messa in sicurezza, la donna è stata affidata alle cure del personale medico. Le sue condizioni di salute, eccetto il forte spavento, sono buone

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