Salve a tutti voi appartenenti al club esclusivo ‘Noi che amiamo le sovrapposizioni sulla fascia di Martín Montoya’. La scorsa settimana si apre con quei cialtroni dell’Atletico Madrid che vanno ad allenarsi in pandino.
Perché? Perché no? Ma è stata senza dubbio la settimana delle nostra home Facebook invasa dai tizi cartoonizzati. Potevano mancare i calciatori all’appello? Sì. Per questo li abbiamo creati noi.
Martedì comincia il turno di Coppa Italia con Milan-Torino che finisce inspiegabilmente ai rigore dopo una partita spettacolarissima terminata, pensate un po’, 0-0. L’eroe di serata è Tatarusanu che para il rigore decisivo ed elimina la squadra allenata da Giampaolo. Sarà una lunga settimana per il maestro.
Mercoledì tocca a tutte le altre e si comincia dalle 15: l’Inter passa a Firenze battendo la viola ai supplementari con grazie al gol di Lukaku e all’infortunio al pipo di Vlahovic.
In serata tocca alla Juve, anche lei ai supplementari contro il Genoa, ma salvata dal gol del sosia di Khabib.
Giovedì vi facciamo salire il magone con Chamakh che, se vi stesse chiedendo che fine ha fatto dopo FIFA 12, se la passa benissimo. Tranne per i capelli.
Venerdì è il giorno del derby di Roma, ma probabilmente alla Roma non l’hanno detto. La Lazio travolge i lupacchiotti e lo fa in silenzio, cercando di non farla svegliare dal sonno in cui è caduta per 90 minuti.
Fra l’altro dalla regia… Sì? Sicuro? Va bene. Sì, ci dicono che Lazzari sta ancora facendo girare la testa ad Ibanez.
Arriva il weekend, il più freddo non solo in Italia ma anche in Turchia dove in Basaksehir-Sivssapor viene giù una bella nevicata, se non fosse che gli ospiti sono in divisa bianca e i padroni di casa hanno la maglia dello stesso colore del pallone. Il risultato? Della partita 1-1, del disagio in campo, invece, eccolo qui:
Ma il palcoscenico sabato se lo prende, per l’ultima volta. il maestro: 0-0 contro lo Spezia in 10 praticamente da subito e un’altra prestazione indecorosa. Sarà l’ultima di Giampaolo, o almeno al Torino. Ciao maestro, vogliamo ricordarti così, come l’uomo che ha preso in giro tutta l’Italia:
Domenica si comincia subito. Alle 12:30 la Fiorentina piglia una rumba assurda dal Napoli, 6-0 e tutti a casa. Rimanerci come Prandelli quando ti schiaffano sei cucuzze all’ora di pranzo:
Alle 15 poco da dire, il Crotone e Simy (ti amo, grazie per il fantacalcio) abbattono il Benevento e il Parma arrubba un punto al Sasol grazie al solito soldato di frontiera Juraj Kucka. Dio ti benedica <3
Arriva il tempo anche del derby d’Italia, anche qui la Juventus non si presenta. Oh ma fatelo un calendario Google con gli impegni, almeno si presentano tutti e vediamo partite decenti. Scherzi a parte (e per scherzi intendiamo gli stipendi da 7 milioni di Ramsey e Rabiot), l’Inter abbatte la Juventus dell’altro maestro Andrea Pirlo. Grazie a Vidal che prima bacia lo stemma Juve, poi annienta i suoi ex compagni insieme a quell’altro fenomeno di Nicolò Barella. No, seri, quanto è forte Nicolino? Madonna, se agli Europei non andiamo a comandare quanto mi incazzo.
A chiudere la settimana paradossale arriva anche la prima espulsione di Leo Messi col Barcellona. Probabilmente Cristiano Ronaldo e La Pulce vivono in sinergia: se fa schifo uno, fa schifo l’altro.