Politica

Ciampolillo: “Il mio voto ‘al Var’? Non ero in ritardo, mi sono preso il tempo per decidere. Basta sceneggiate da Prima Repubblica”

Il caso del voto favorevole alla fiducia chiesta dal governo Conte del senatore del gruppo Misto, Lello Ciampolillo, e passato attraverso un’esame delle immagini tv del Senato ha suscitato scalpore, ma l’ex M5s si difende: “La dinamica è semplice: si può votare al termine della seconda chiama, ho chiesto di votare e ho votato, non sono arrivato tardi, si può votare fino alla fine. Ero sicuro di quello che stavo facendo e questa Nazione ha bisogno di un governo che operi e non di queste sceneggiate da Prima Repubblica”. Un ritorno nei 5 stelle? “Vedremo”, afferma Ciampolillo, che aggiunge: “Il mio appoggio al governo sarà su tutti i temi che riterrò opportuni”. La senatrice di Forza Italia, Maria Rosaria Rossi, si trincera dietro un annuncio: “Farò una conferenza stampa”. Spiegherà il suo voto favorevole al governo guidato da Giuseppe Conte. Mentre l’altro voto azzurro è giunto dal senatore Andrea Causin: “Ho votato sì perché aprire una crisi in questo momento e lasciare allo sbando le istituzioni è un atto molto pericoloso”.