HTC ha presentato in modo alquanto silenzioso il suo nuovo smartphone, il Desire 21 Pro 5G, un dispositivo di fascia medio-bassa caratterizzato dalla presenza della connettività 5G. Nelle settimane passate si sono rincorse diverse voci a riguardo ma non era chiaro quando l’azienda Taiwanese potesse annunciare ufficialmente il device. Con questa mossa, è chiaro che HTC abbia ufficialmente deciso di abbandonare il settore della fascia alta del mercato mobile, troppo dispendioso e poco redditizio, per concentrarsi principalmente sulla media e cercare di risollevare i risultati particolarmente disastrosi fatti registrare negli ultimi anni.

Passando alle caratteristiche tecniche del terminale, l’HTC Desire 21 Pro 5G potrebbe rappresentare una valida soluzione per tutti coloro che desiderano uno smartphone compatibile con la connettività 5G ad un prezzo accessibile. Lo schermo è caratterizzato da un pannello LCD da 6,7 ​​pollici con risoluzione FHD + ed una frequenza d’aggiornamento a 90 Hz, il che lo rende il primo dispositivo HTC ad arrivare sul mercato con un display con refresh-rate più elevato. Centralmente trova spazio la classica tacca utile ad ospitare la fotocamera frontale e bisogna ammettere che le cornici risultano piuttosto sottili per un dispositivo del genere.

Sotto la scocca è stato implementato un processore Qualcomm Snapdragon 690, accompagnato da 8 GB di RAM e 128 GB di spazio di archiviazione. Ottima la batteria che raggiunge i 5.000 mAh con supporto alla ricarica da 18 W. Sul retro sono state implementate quattro fotocamere con un sensore principale da 48 megapixel, unito ad una camera ultra-wide da 8 megapixel, oltre ai consueti sensori di profondità e macro, entrambi da 2 megapixel. Lo sblocco è affidato ad un sensore per le impronte digitali posizionato lateralmente. Mancherebbe invece il jack per le cuffie da 3,5 mm, piccola nota negativa considerato che ne sono dotati quasi tutti i dispositivi di questo segmento.

Altra perplessità è quella legata al software poiché l’HTC Desire 21 Pro 5G viene commercializzato con a bordo Android 10 e non con l’ultima versione del robottino verde. Considerando che Android 11 è stato lanciato quasi quattro mesi fa, l’amaro in bocca si fa ancora più evidente. Non sappiamo se HTC deciderà di correre ai ripari rilasciando prontamente un nuovo aggiornamento software che possa portare l’ultima release di Android. Al momento non sono stati rilasciati ulteriori dettagli a riguardo della disponibilità dello smartphone al di fuori dei confini di Taiwan, non sappiamo dunque se riusciremo mai a vedere questo dispositivo anche in Europa.

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