“Se siamo uniti, non perderemo mai come americani. Oggi cominciamo da capo, tutti. Riascoltiamoci, ricominciamo a sentirci e a portarci rispetto”. Nel suo primo discorso da presidente degli Stati Uniti, a pochi minuti dal giuramento sulla sua Bibbia di famiglia tenuta dalle mani della moglie Jill, Joe Biden invita all’unità e alla coesione e promette di essere il presidente di tutti gli americani. Di “proteggere la Costituzione” e “difendere la democrazia e l’America”. Si rivolge a tutti gli americani, a cui chiede “aiuto” per “unire il Paese. So – dice – che parlare di unità può sembrare una folle fantasia in questi giorni. So che le forze che ci dividono sono profonde e reali. E so anche che non sono una novità. Ma l’unità è l’unica strada per andare avanti”. Biden vuole voltare pagina e di superare i conflitti. Garantisce che si batterà per chi l’ha votato e chi no. Cita Sant’Agostino, e la svolta di una vicepresidente donna, Kamala Harris, che per la prima volta nella storia del Paese ricopre l’incarico. Chiede un minuto di silenzio per le vittime del Covid, ribadisce che gli Stati Uniti ristabiliranno le loro alleanze perché “il mondo ci guarda”. Poi invita a “respingere” la cultura della manipolazione dei fatti. Un riferimento indiretto a Donald Trump, che Biden non cita mai esplicitamente.

Quella del 46°esimo presidente degli Stati Uniti, il secondo cattolico dopo John Fitzgerald Kennedy, è un’inaugurazione senza folla, in una Washington gelida e blindata, memore dell’assalto al Congresso del 6 gennaio e dove intorno alle 16 (ora italiana) un allarme bomba ha provocato l’evacuazione della Corte Suprema. Sul palco del giuramento anche Lady Gaga, di origini italiane, che ha cantato l’inno nazionale americano prima del giuramento di Kamala Harris, e Jennifer Lopez, popstar di origini portoricane, che si è esibita in ‘This land is your Land’. Tutta vestita di bianco, Lopez ha poi parlato in spagnolo gridando: “Libertà e giustizia per tutti!”. Un messaggio che si amalgama con le intenzioni dichiarate del presidente Biden, che parla dell’inizio di un tempo di speranza, in cui “vinceremo sul suprematismo bianco e sul terrorismo interno“. Lo stesso andato in scena appena due settimane fa con la rivolta al Campidoglio, fomentata da un comizio incendiario di Trump, già al crepuscolo eppure intenzionato fino all’ultimo a ribaltare il risultato elettorale.

Il tycoon, nel frattempo, è già uscito di scena da qualche ora, definitivamente e dopo un breve discorso d’addio, rompendo la tradizione del presidente uscente di partecipare al giuramento del suo successore. È già arrivato nella sua residenza di Mar-a-Lago, in Florida, dopo avere lasciato la Casa Bianca insieme alla moglie Melania. Prima di andarsene, un breve discorso di addio – al quale non è andato il suo vice Mike Pence, presente invece all’insediamento di Biden -, e una promessa. “Torneremo, in qualche modo”, ha assicurato prima di salire sull’elicottero, evocando già un suo ritorno sulla scena politica. Ma mentre decollava l’aereo che lo portava via dalla Casa Bianca, Biden aveva già aperto il nuovo capitolo della sua amministrazione: “È un nuovo giorno in America“, ha scritto su twitter.

ORA PER ORA

22.59 – Il Senato passa ai democratici
Chuck Schumer è il nuovo leader della maggioranza del Senato, passato ufficialmente sotto il controllo dei democratici. Schumer prende il posto del repubblicano Mitch McConnell.

22.28 – Biden ai cronisti: “Continuate a fare quello che state facendo”
Lo ha detto il presidente avvicinandosi ad un reporter prima di entrare alla Casa Bianca. Lo riferisce la Cnn. Biden segna così subito un’altra presa di distanza da Donald Trump, che ha sempre accusato i media di essere produttori di “fake news” e “nemici del popolo”.

22.20 – Biden proclama il 20 gennaio giornata nazionale dell’unità
Il neo presidente Joe Biden ha proclamato il 20 gennaio “giornata nazionale di unità” invitando gli americani “a unirsi e a scrivere il prossimo capitolo della storia della nostra democrazia, una storia di decoro e dignità, di amore e di riconciliazione, di grandezza e di virtù”.

21.53 – Biden è arrivato alla Casa Bianca
Biden, accompagnato dalla first lady, è entrato a piedi per la prima volta alla Casa Bianca dopo una parata delle forze armate nel centro di Washington. A breve firmerà i suoi primi 17 ordini esecutivi nello studio Ovale per ‘rottamare’ l’eredità più controversa del suo predecessore.

21.38 – Merkel: “Nuovo capitolo nelle relazioni con gli Usa”
“Non vedo l’ora di aprire un nuovo capitolo dell’amicizia e della cooperazione tedesco-americana”, ha scritto la cancelliera Angela Merkel, che oggi si è congratulata con il neopresidente Usa Joe Biden. “Le più calorose congratulazioni a Joe Biden e Kamala Harris, l’inaugurazione di oggi è stata una vera celebrazione della democrazia americana”, ha detto la Merkel in un tweet pubblicato dal suo portavoce Steffen Seibert.

20.34 – Alla Casa Bianca rimosse foto di Trump e cambiati i pc
Subito dopo il giuramento di Joe Biden, e prima dell’effettivo arrivo del presidente alla Casa Bianca nel pomeriggio, il suo staff è arrivato in forze alla West Wing per prendere possesso degli uffici presidenziali. Secondo quanto riporta la Cnn, sono state rimosse tutte le fotografie dell’amministrazione Trump rimaste sulle pareti, mentre gli addetti del settore tecnologico hanno iniziato a togliere tutti computer dalle scrivanie per sostituirli con nuovi.

20.13 – Il corteo presidenziale lascia Capitol Hill
Joe Biden insieme a agli ex presidenti Barack Obama, George W. Bush e Bill Clinton è al cimitero di Arlington, in Virginia, per una cerimonia alla tomba del milite ignoto.

19.48 – Trump estende la protezione del Secret service ai suoi figli
Prima di lasciare l’incarico di presidente degli Stati Uniti, Trump ha firmato un memorandum che estende di sei mesi la protezione del Secret service per tutti i suoi figli. In genere la protezione si applica ai bambini e ragazzi fino a 16 anni, ma firmando il memorandum il Secret service potrà fornire protezione a tutti i figli del magnate.

19.27 – Anche la poetessa 22enne Amanda Gorman al giuramento
“Essere americani è più di un orgoglio che ereditiamo. È il passato in cui entriamo, e come lo ripariamo”, “mentre la democrazia può essere ritardata in modo permanente, non può mai essere negata in modo permanente”: “ricostruiremo, ci riconcilieremo e riprenderemo”. Sono alcuni passaggi del messaggio che la poetessa Amanda Gorman ha mandato ai concittadini, parlando dal podio di Washington dove Biden e Harris hanno giurato. Gorman, 22 anni, ha declamato la propria poesia “The Hill We Climb”. È la più giovane poetessa ad aver avuto voce a una inaugurazione presidenziale. Tra chi l’ha preceduta in questo ruolo, anche Maya Angelou, Elizabeth Alexander e Robert Frost.

18.54 – Il primo tweet di Potus (President of the United States)
“Non c’è tempo da perdere quando si tratta di affrontare le crisi che con cui abbiamo a che fare. Ecco perché oggi sto andando nello Studio Ovale per mettermi subito al lavoro per agire in modo coraggioso e offire immediato sollievo alle famiglie americane”. È questo il primo tweet di Joe Biden sull’account ufficiale @POTUS, prima usato dal predecessore alla Casa Bianca Donald Trump.

18.32 – Von der Leyen: “L’Europa è pronta per un nuovo inizio”
“Congratulazioni al presidente Joe Biden e a Kamala Harris, prima donna vicepresidente degli Stati Uniti!”, ha scritto su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. “Grazie per il discorso inaugurale stimolante e per l’offerta di collaborare. L’Europa è pronta per un nuovo inizio”.

17.49 – Joe Biden è il 46° presidente degli Stati Uniti
Ha giurato davanti al presidente della Corte suprema John Roberts, su una vecchia bibbia di famiglia (127 anni) tenuta dalla moglie Jill. Anche l’amato figlio Beau, morto di tumore nel 2015, la usò per giurare da procuratore generale del Delaware. “Giuro solennemente di adempiere con fedeltà all’ufficio di presidente degli Stati Uniti e di preservare, proteggere e difendere la Costituzione al meglio delle mie capacità. Che Dio mi aiuti”, ha detto Biden pronunciando la formula di rito e diventando a 78 anni il presidente Usa più anziano ad entrare in carica, il primo del Delaware e il secondo cattolico dopo John F. Kennedy.

17.43 – Kamala Harris giura: è la prima vicepresidente degli Stati Uniti
Kamala Harris giura e diventa la prima vicepresidente donna, di origini afroamericane e indiane, della storia americana. Harris ha giurato nelle mani del giudice della Corte Suprema Sonia Sotomayor e su due bibbie: una di Regina Shelton, ritenuta da Kamala e da sua sorella Maya una ‘seconda madre’; l’altra dell’icona dei diritti civili Thurgood Marshall. Harris ha scelto di indossare il colore viola oggi anche in omaggio a Shirley Chisholm, la prima donna afroamericana che si è candidata alla Casa Bianca nel 1972. Sin dalla sua candidatura alle primarie democratiche nel 2019, Harris ha sempre detto di volersi ispirare a quella pioneristica di Chisholm.

17.39 – Lady Gaga canta l’inno nazionale
Lady Gaga, con l’esecuzione dell’inno nazionale Usa, suonato dalla banda dei Marines, è la prima pop star ad esibirsi oggi sul palco dove si sta svolgendo la cerimonia del giuramento di Joe Biden e Kamala Harris.

17.34 – Klobuchar: “La folla sfrenata che due settimane fa ha dissacrato questo tempio della democrazia, ci ha risvegliato”
È quanto ha detto la senatrice democratica, Amy Klobuchar, aprendo la cerimonia di insediamento di Joe Biden, che ha sfidato anche durante le primarie democratiche per la corsa alla Casa Bianca. “Questo è il giorno in cui la nostra democrazia si rialza, si toglie la polvere di dosso e fa quello che da sempre fa”, ha aggiunto la democratica che è stata uno degli sfidanti di Biden nella primarie, sottolineando che questo momento è l’occasione “per rinnovare il nostro impegno per la causa della democrazia”.

17.21 – Applausi per i Biden
Ovazione e applausi per Joe Biden e la first lady Jill quando sono usciti da Capitol Hill per raggiungere la piattaforma per la cerimonia di giuramento.

17.06 – Pence accolto dagli applausi
Il vice presidente uscente Mike Pence e la moglie Karen sono arrivati sulla tribuna dove si svolgerà la cerimonia di giuramento di Joe Biden e Kamala Harris accolti dagli applausi dei presenti.

17 – Trump è arrivato in Florida
Il presidente uscente degli Stati Uniti, Donald Trump, è arrivato in Florida dopo aver lasciato la Casa Bianca per l’ultima volta da presidente. Trump è partito da Washington prima dell’inizio della cerimonia di insediamento del successore, Joe Biden.

16.45 – Assalto al Congresso, l’agente che ha protetto i senatori scorta Harris
Eugene Goodman, l’agente afroamericano della Capitol Police eroe ha salvato i senatori durante l’assalto al Congresso del 6 gennaio scorso da parte dei sostenitori di Donald Trump, ha scortato Kamala Harris all’interno del Congresso.

16.43 – Il tweet di Obama per Biden: “È il tuo momento”


16.43 – I repubblicani al giuramento
Diversi esponenti del partito repubblicano stanno arrivando a Capitol Hill, in un gesto di unità nazionale e riconoscimento della nuova presidenza. Fra loro è stato notato il senatore texano Ted Cruz, che aveva contestato la certificazione della vittoria di Biden.

16.24 – Evacuata la Corte Suprema per allarme bomba
La Corte Suprema di Washington è in corso di evacuazione a seguito di un allarme bomba. Lo riferisce la Cnn. Secondo l’emittente, che cita una fonte a conoscenza dell’allarme, in questi istanti è notevolmente aumentata la presenza di militari della Guardia Nazionale. L’edificio della Corte Suprema si trova di fronte al Campidoglio, dove Biden presterà giuramento a mezzogiorno.

16.22 – Pence arriva al Campidoglio
Anche il vice presidente uscente Mike Pence ha fatto il suo arrivo al Campidoglio per assistere alla cerimonia del giuramento di Joe Biden. Per la concomitanza degli eventi, è stato spiegato nei giorni scorsi, Pence non ha preso parte alla breve cerimonia di addio di Donald Trump alla base militare Joint Base Andrews, nel vicino Maryland.

16.09 – Obama, Bush e Clinton arrivati al Campidoglio
I tre ex presidenti sono arrivati con le mogli – Michelle, Laura e Hillary – al Congresso per partecipare alla cerimonia.

15.41 – 17 deputati repubblicani pronti a lavorare con Biden
Joe Biden incassa le prima aperture per riunire il Paese e lavorare in modo bipartisan al Congresso: 17 nuovi deputati repubblicani gli hanno scritto una lettera dicendosi pronti a collaborare con lui.

15.24 – “È un nuovo giorno in America”
Lo ha twittato il presidente eletto Joe Biden poco prima di giurare.


15.12 – Trump ha lasciato una lettera per Biden
Lo riporta la Cnn, che cita una persona che ha familiarità con i fatti. Il contenuto del messaggio non è ancora noto.

15.12 – Donald e Melania Trump mano nella mano
Entrambi vestiti di nero, con il solo tocco di rosso della cravatta di lui, i Trump hanno attraversato il prato della White House tenendosi per mano fino all’elicottero che li avrebbe portati alla base di Andrews. All’arrivo nella base, Trump è sceso per primo e, quando Melania lo ha raggiunto alla base della scaletta, ha afferrato la mano guantata di nero della moglie. Lei non ha respinto la mano, come è accaduto in altre occasioni, molto commentate sul web. Trump ha tenuto stretta la mano di Melania fino a quando la coppia è arrivata sotto il palco e ha cominciato a salutare. Nessuno dei due ha mai indossato la mascherina.

14.46 – Trump: “In qualche modo, ritorneremo”
Il presidente uscente ha tenuto un breve discorso di addio alla Joint Base Andrews prima di risalire sull’elicottero e dirigersi insieme alla moglie Melania nella loro residenza di Mar-a-Lago, in Florida. Nessuno dei due ha mai indossato la mascherina. Trump ha esaltato il lavoro della sua amministrazione e del suo staff, sottolineato il successo nella gestione della pandemia per combattere quello che lui continua a chiamare “China virus” e ha augurato buona fortuna alla nuova amministrazione. Che, ha aggiunto, opererà sulla base dei risultati ottenuti dal governo del tycoon. E ha assicurato, guardando al futuro: “Torneremo in qualche modo”. Parole che rimandano a una sua prossima ridiscesa in campo. Anche Melania, completamente vestita di nero e con gli occhiali da sole, ha ringraziato per i quattro anni passati alla Casa Bianca. I due si sono tenuti per mano anche mentre salivano sulla scaletta dell’elicottero prima della partenza. Un addio sulle note di Ymca dei Village People.

14.18 – Donald Trump e Melania Trump sono usciti dalla Casa Bianca
Si sono diretti all’elicottero Marine One che li porterà alla Joint Base Andrews nel Maryland.

14: 15 – Nel primo discorso di Biden non ci sarà spazio per Trump
Jen Psaki, futura portavoce della Casa Bianca, ha già anticipato alla Cnn che il primo discorso del presidente eletto da presidente non tratterà di Trump perché quelle di Biden saranno parole “che guardano al futuro”, incentrate sul tema dell’unità. “Occupiamo meno tempo a parlare, pensare e a preoccuparci di Trump di quanto pensi la gente”, ha sottolineato Psaki, mentre La responsabile della comunicazione di Biden, Kate Bedingfield ha aggiunto che il discorso del presidente “sarà incentrato sul momento in cui ci troviamo, ma delineerà anche una visione per il futuro”.

ore 11.53 – “Già oggi torniamo in intesa per clima e Oms”
Joe Biden darà il via alla sua nuova amministrazione con 17 ordini esecutivi che saranno firmati già oggi per rompere con l’eredità di Donald Trump: comprenderanno, tra l’altro, il rientro degli Stati Uniti nell’accordo sul clima di Parigi e nell’Organizzazione mondiale della sanità. Lo conferma il suo team in uno statement.

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