Il produttore cinese Oppo sta per portare anche in Europa il suo nuovo fitness tracker Oppo Band, già commercializzato in Cina e caratterizzato come sempre da un vantaggioso rapporto tra prezzo e funzioni offerte.
La nuova smart band di OPPO è stata ufficialmente rilasciata in Cina nel giugno dello scorso anno al prezzo decisamente interessante di 199 yuan (circa 26 euro al cambio) ed ora, secondo alcune informazioni emerse nelle ultime ore, il fitness tracker avrebbe ottenuto la certificazione CEE. Ciò starebbe ad indicare che ben presto potrebbe essere disponibile in Russia. Per la prima volta dunque questo dispositivo varcherà i confini cinesi.
La nuova soluzione di OPPO supporta la funzione per il monitoraggio continuo dell’ossigenazione nel sangue grazie al sensore ottico integrato oltre alla registrazione del battito cardiaco 24h su 24. Come visto su altri prodotti decisamente più costosi, gli utenti verranno avvisati tramite una vibrazione della band se la frequenza cardiaca dovesse risultare troppo alta o troppo bassa mettendoli così in guardia da eventuali EC anomalie. Sono disponibili 12 modalità sportive tra cui scegliere, come la corsa brucia grassi, la corsa indoor / outdoor, camminata, ciclismo, nuoto, ellittica, vogatore, badminton ed altro. Grazie agli algoritmi integrati, la smartband può aiutare gli utenti a sviluppare abitudini di sonno più sane. Altra interessante caratteristica è la resistenza all’acqua fino a 50 metri di profondità, il che la rende utilizzabile anche per il nuoto.
La parte frontale è caratterizzata da uno schermo a colori di tipo AMOLED da 1,1 pollici. La versione standard è dotata poi di un cinturino sportivo regolabile disponibile in due colorazioni: nero e viola. Tanti anche i quadranti tra cui scegliere, più di 160 a disposizione dell’utente per adattarli ad ogni situazione o al look prescelto per la giornata. L’OPPO Band è in grado di ricevere e mostrare le ultime notifiche, che siano messaggi o chiamate. È possibile poi controllare la riproduzione musicale dello smartphone direttamente dal polso e grazie alla funzione “Trova telefono” il proprio device risulterà sempre rintracciabile. Non dovrebbe mancare neanche l’NFC per i pagamenti eseguibili attraverso il tracker.
Per quanto riguarda la batteria, troviamo un’unità da 100mAh, ricaricabile completamente in circa un’ora e mezza ed in grado di garantire un’autonomia con una singola carica fino a 14 giorni. Dopo l’annuncio della prima band a marchio OnePlus, per ora solo per il mercato indiano, l’altro colosso tecnologico cinese si prepara a far debuttare la sua soluzione alle nostre latitudini.