Tra l’avvio dell’avventura commerciale per la prima elettrica di Stoccarda andato in scena in piena emergenza pandemica e lo slittamento del debutto della sua versione wagon, Taycan Cross Turismo, che ormai dovrebbe avvenire entro l’anno, per il 2020 Porsche è riuscita comunque a portare a casa dei risultati soddisfacenti.
Sul mercato italiano, infatti, ha registrato consegne per 5.815 unità, che rispetto al 2019 rappresentano un calo del 13% ma allo stesso tempo confermano l’Italia al terzo posto tra i mercati di riferimento in Europa. A livello globale, invece, nel 2020 sono state consegnate un totale di 272.162 vetture, che rappresentano una perdita di appena il 3% sulle vendite dell’anno precedente.
Quanto proprio alla Taycan, sfortunata nel tempismo di lancio, risulta però già quarto modello della casa tedesca più richiesto dagli italiani – classifica che vede la Macan ancora in testa con 2.195 unità. E nel corso di una conferenza stampa, l’ad di Porsche Italia, Pietro Innocenti, ha parlato anche della sua versione Cross Turismo, considerata l’entry level della gamma elettrica, a trazione posteriore, 484 chilometri di autonomia e due “livelli” di potenza, 326 e 380 cavalli. Il prezzo parte da 86.471 euro ed è già possibile ordinarla nelle concessionarie.
Insieme alla gamma EV, Innocenti ha poi definito quale sarà una parte del piano di adeguamento delle infrastrutture che Porsche Italia prevede per l’anno in corso, parlando infatti dell’installazione di punti di ricarica a 300 kW in 20 aree di servizio targate Q8, secondo un accordo siglato con EnelX. Entro il primo semestre del 2021, invece, dovrebbe concludersi l’adeguamento dei centri Porsche con i punti di ricarica elettrica da 350 kW.
Tra adeguamenti, ammodernamenti e nuove realtà per appassionati e clienti – come quella del Porsche Experience Center (PEC) Franciacorta, il più grande al mondo e costato 26 milioni di euro – il biennio 2020-2021 di Porsche registra investimenti “per un totale di circa 85 milioni di euro” ha dichiarato Innocenti, che tra questi ha ricordato anche i lavori per il Nardò Technical Center.
Ma il 2020 di Porsche Italia ha significto anche impegno sociale per aiutare a contrastare gli effetti del Covid-19 sulla popolazione. Grande sostegno è stato dato alla Protezione Civile (155 mila euro di aiuti) e alla Caritas, con l’iniziativa “Uniti per Ripartire”: Innocenti ha spiegato che “per ogni auto consegnata dal primo giugno al 10 agosto, tutti i 30 Centri Porsche d’Italia hanno devoluto alla Caritas di competenza della propria zona una somma che, a scelta del cliente, è stata destinata a combattere la povertà alimentare o la povertà educativa”. Un’iniziativa che ha permesso, infine, di raccogliere un totale di 1,3 milioni di euro per aiutare oltre 5 mila giovani in età scolare e circa 31.500 famiglie in difficoltà.