Così se da un lato i produttori del film sembrano fortemente orientati a mantenere a tutti i costi in vita il film nelle sale e non in streaming; dall’altro l’ulteriore posticipo sembra come indicare che la grande industria hollywoodiana abbia già idea che i cinema non riapriranno presto
James Bond rinviato ancora. No time to die è stato spostato ad ottobre 2021. Quello che è diventato oramai il tira e molla cinematografico simbolo di una possibile ripartenza a livello mondiale del grande cinema in sala, ha quindi un ulteriore nefasto aggiornamento.
L’ultimo spostamento, infatti, vuole che il 25esimo titolo del franchise sul celebre agente segreto al servizio di sua Maestà finisca posticipato di altri sette mesi: da aprile 2021 ad ottobre 2021. Così se da un lato i produttori del film – MGM, Universal, Michael G. Wilson e Barbara Broccoli – sembrano fortemente orientati a mantenere a tutti i costi in vita il film nelle sale e non in streaming; dall’altro l’ulteriore posticipo sembra come indicare che la grande industria hollywoodiana abbia già idea che la primavera o l’estate 2021 non siano più date propizie per l’uscita dei grandi blockbuster pronti da tempo per la sala.
Probabile che di sicurezze in materia non ce ne saranno per un bel po’, anche se una piccola voglia potrebbe balenare nella testa di Alberto Barbera&Co: se No time to die confermerà l’uscita in autunno perché non osare il red carpet veneziano come evento fuori concorso ai primi di settembre?