Sono 8.561 i nuovi casi di coronavirus accertati in Italia nelle ultime 24 ore, a fronte di 143mila test tra molecolari e antigenici. Come accade ogni lunedì, si tratta di numeri in calo rispetto a quelli dei giorni precedenti per effetto di una riduzione nella capacità di testing. Il tasso di positività, invece, risale, passando dal 5,37% al 5,98. 420 i morti. Per quanto riguarda la situazione negli ospedali, tornano a crescere i ricoveri: al netto degli ingressi e delle uscite, sono 115 i posti letto in più occupati nei reparti ordinari, 21 quelli in terapia intensiva. Se si confrontano i dati di oggi con quelli di lunedì scorso, risulta che la situazione è pressoché stabile. Il 18 gennaio, infatti, erano stati accertati 8.825 casi con 158mila test, mentre oggi sono saliti a 8.561 con un numero leggermente inferiore di tamponi.
Le uniche Regioni con più di mille nuove infezioni in un giorno sono Lombardia (+1.484) ed Emilia Romagna (+1.164). La Sicilia si ferma a 885 contagi, seguita da Lazio (874), Campania (874), Piemonte (600), Veneto (533) e Toscana (422). La Puglia oggi è alle prese con 401 nuovi casi, mentre sono circa 200 in Calabria, Sardegna, provincia autonoma di Bolzano, Marche e Friuli. 164 le infezioni accertate nelle Marche. Tutte le altre Regioni, invece, hanno registrato meno di 100 contagi in un giorno: si tratta di Abruzzo (69), Umbria (66), Basilicata (71), Molise (40), provincia di Trento (32) e Valle d’Aosta (8).
Dall’inizio della pandemia a oggi in tutta Italia sono stati accertati 2.475.372 casi da Covid-19, 85.881 i decessi. Al momento sono 1.897.861 i cittadini guariti o dimessi dall’ospedale, mentre 491.630 sono ancora positivi. Di questi, 467.785 si trovano in isolamento domiciliare, mentre circa 24mila sono ricoverati in ospedale. I pazienti monitorati nei reparti ordinari sono 21.424, mentre per 2.421 persone i medici hanno ritenuto opportuno il ricovero in terapia intensiva.