Tra le novità in libreria proposte dal Fatto.it c'è "Patria. Crescere in tempo di guerra", edito da Becco Giallo: un graphic memoir sull’educazione di una bambina durante il ventennio fascista. Per Einaudi Frediano Sessi immagina invece quali domande potrebbe farsi sull'Olocausto una studentessa del 2045 a Berlino. Tra i classici non può mancare “Fino a quando la mia stella brillerà” della senatrice Segre con Daniela Palumbo (Piemme)
Capire la Shoah non è facile ma va fatto, soprattutto con i bambini e i ragazzi. Il passaggio del testimone ai più giovani è la preoccupazione dei deportati sopravvissuti ai campi di sterminio che da anni sono impegnati negli incontri nelle scuole. Ma a dare una mano agli insegnanti e ai genitori che vogliono spiegare la più grande tragedia del Novecento ci pensano anche i libri. Ogni anno le case editrici, in occasione della Giornata della memoria, pubblicano nuovi testi che arricchiscono le nostre biblioteche. Alle novità si uniscono i “classici”: quei libri che non si può fare a meno di avere a scuola o in casa per fare memoria. Ilfattoquotidiano.it ne ha selezionati dieci tra “nuovi” e “vecchi” adatti ad ogni età.
Tutti conoscono la storia di Anne Frank. Milioni di ragazzi e di adulti hanno letto e continuano a leggere il suo diario. Attraverso dieci parole chiave, Janny van der Molen racconta con sensibilità la vita di Anne Frank ai lettori più giovani, dagli anni spensierati dell’infanzia fino alla sua tragica morte. Le parole prese in considerazione sono: giocare, famiglia, guerra, regole, paura, diario, sopravvivere, innamorata, denunciati, orrori. Ne risulta un resoconto molto accurato, che grazie alla collaborazione con la Casa di Anne Frank resta aderente alle fonti e ai fatti storici. Il libro, illustrato da Martijn van der Linden, è arricchito dalle foto esclusive tratte dall’albo di famiglia dei Frank. Età di lettura: dagli 8 anni.