Le sale che vengono utilizzate per i colloqui sono quella degli Arazzi di Lille e quella del Bronzino, che vengono usate in modo alternato per permettere la sanificazione di ognuna al termine di ogni incontro. Prima di iniziare gli incontri Mattarella ha augurato buon lavoro alla stampa
Plexiglass, cambio di sala per permettere la sanificazione e per la prima volta presenza dei giornalisti contingentata. Le consultazioni dei partiti con il presidente della Repubblica risentono inevitabilmente dell’emergenza Covid.
Gli interventi dei partiti al termine dei colloqui viene trasmesso in diretta streaming sul canale Youtube della presidenza della Repubblica e sul sito www.quirinale.it. Su richiesta dell’Ordine dei Giornalisti e dell’Associazione della Stampa Parlamentare si è deciso di ammettere un numero ristretto di giornalisti (senza telecamere) per seguire le dichiarazioni dei gruppi parlamentari e per rivolgere loro eventuali domande. In tal senso si è deciso di procedere mediante sorteggio alla presenza dei vertici dell’Ordine dei Giornalisti, dell’Associazione Stampa Parlamentare e del Consigliere per la Stampa e la Comunicazione. Le sale che vengono utilizzate per i colloqui sono quella degli Arazzi di Lille e quella del Bronzino, che verranno usate in modo alternato per permettere la sanificazione di ognuna al termine di ogni incontro.
Il Covid ha costretto il cerimoniale del Quirinale anche ad aprire per la prima volta il salone delle Feste per i giornalisti in attesa, ben più ampio dell’angusto corridoio attiguo allo studio alla vetrata dove il capo dello Stato riceve i suoi ospiti. Poco prima che si avviassero le consultazioni ieri , il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha salutato i giornalisti presenti al Quirinale in presenza drasticamente ridotta a causa delle misure anti-Covid. “Vi auguro buon lavoro”, ha detto. La stampa accreditata attendeva nel Salone delle feste, una sistemazione inusuale visto che per consuetudine i cronisti attendono nella Sala alla Vetrata. Il presidente ha incrociato i giornalisti recandosi verso lo studio dove lo attendeva la presidente del Senato Elisabetta Casellati per avviare le consultazioni.