L'attrice, celebre per il suo ruolo in Westworld, aveva già rivelato in passato di aver vissuto una "relazione abusiva", ma finora non aveva mai fatto il nome del suo aggressore
“Il nome dell’uomo che ha abusato di me è Brian Warner, più noto a tutti come Marilyn Manson. Mi ha adescata quando ero un’adolescente e ha mostruosamente abusato di me per anni“. Inizia così lo sfogo di Evan Rachel Wood che, in un post su Instagram, ha confessato il segreto che si è portata dentro per tutti questi anni: le violenze che è stata costretta a subire per mano del suo ex fidanzato, il cantante Marilyn Manson, appunto. L’attrice, celebre per il suo ruolo in Westworld, aveva già rivelato in passato di aver vissuto una “relazione abusiva”, ma finora non aveva mai fatto il nome del suo aggressore. In molti avevano ipotizzato si trattasse proprio di Marilyn Manson ma il cantante, solo qualche mese fa, aveva negato tutto.
La loro relazione è iniziata nel 2007, quando lei aveva 19 anni: nel 2010 si sono fidanzati ufficialmente, ma sette mesi dopo si sono lasciati: “Mi ha fatto il lavaggio del cervello, mi ha manipolata per sottomettermi a lui – ha spiegato ora Evan Rachel Wood -. Sono stufa di vivere nel timore di ricatto o rappresaglia. Sono qui per accusare quest’uomo pericoloso e l’industria che l’ha sempre difeso e protetto, prima che possa rovinare altre vite. Sono dalla parte delle vittime che non vogliono più restare in silenzio”. Al momento non è arrivata alcuna replica alle accuse.