“Draghi era intelligente, simpatico e una persona molto corretta: non era uno di quelli che faceva la spia al professore. Insomma, era una persona estremamente piacevole. Da ragazzino era come adesso, con la sua riga, pettinato come adesso e sempre con quel sorriso che era il suo biglietto da visita”. Giancarlo Magalli ricorda così il suo ex compagno di liceo Mario Draghi, incaricato oggi dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella di formare un nuovo governo dopo la crisi politica aperta da Matteo Renzi. Il conduttore, intercettato dall’Adnkronos, ha raccontato questi aneddoti del passato aggiungendo che “il mio timore è che i politici di mestiere gli remeranno tutti contro affinché non si noti troppo che è più bravo di loro”.
Poi, sul suo profilo Facebook, Magalli ha pubblicato alcune foto dei tempi del liceo, in cui si vedono lui e Mario Draghi: “Da quando si è saputo dell’incarico a Mario Draghi sono letteralmente sommerso da telefonate di giornalisti che mi chiedono commenti e foto d’epoca – ha scritto nel post -. Non ho accontentato nessuno di loro, ma voglio far sorridere voi e vi allego due foto, una mia ed una di Mario, all’epoca della scuola e l’annuario con l’elenco dei componenti la classe. Detto ciò faccio a Mario gli auguri più affettuosi, pur consapevole che proveranno tutti a fargli lo sgambetto. Poveri noi“.