“Quando di giorno ti svegli con la ‘mala’ (di cattivo umore, ndr) i gatti cominciano a cascare: questo è un segno, davanti la mia porta ‘bordello’ non ne voglio“. È l’audio che accompagna il video di un uomo che è armato di fucile di precisione e alla fine va vedere un gatto morto in strada, evidentemente ucciso da lui. Il filmato è agli atti dell’inchiesta ‘Minecraf’ della Dda di Catania sfociata in un’operazione antimafia della polizia contro il clan Cappello-Bonaccorsi. Nel video, diffuso per sottolineare la capacità di armi della cosca, si vede l’uomo impugnare un fucile con binocolo che racconta in dialetto di essersi “svegliato con la ‘mala’”, probabilmente per i miagolii del gatto che poi ha ucciso.

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