“Il presidente della Repubblica Mattarella, per fortuna, ha agito prontamente e ha scelto l’italiano più importante del mondo. Questa è una scelta straordinaria. Draghi è un personaggio clamoroso“. Sono le parole pronunciate a “Dimartedì” (La7) dal presidente di Centro Democratico, Bruno Tabacci, che ricorda i trascorsi di Mario Draghi come consulente del ministro del Tesoro Giovanni Goria nel 1983 e racconta un aneddoto sull’ex presidente degli Usa, Barack Obama: “Quando c’era un problema difficile, diceva ai suoi collaboratori: ‘Chiamate Mario’“.
E aggiunge: “E’ che per 7 anni ha fatto il presidente della Bce e riesce a convincere i tedeschi che la sua politica era quella giusta, quando tutti sembravano contrari. Quindi, vuol dire che è anche un finissimo politico. Quelli che adesso annunciano voto contrario a Draghi dovranno riflettere molto, e non solo perché la candidatura di Draghi viene direttamente dal presidente della Repubblica in una condizione drammatica, ma anche perché politicamente è molto raffinato”.
Tabacci, infine, commenta le ultime convulse ore della crisi di governo: “Sono state 12 ore ieri e 8 oggi assolutamente allucinanti. Era solo una strumentalizzazione politica, con rilanci continui e infiniti. Del resto, l’ordine di Renzi era quello di tenere alta la polemica su tutto. Ricordo, però, che questo è il commissariamento del Parlamento ed è giusto così”.