Tutti, negli ultimi giorni, si sono concentrati sulla lite Ibra-Lukaku e sulle scemenze dello svedese sul voodoo: ma se all’ottimo Romelu bastano muscoli e piedoni per far male agli avversari e non certo gli spilli, sempre più inquietante si fa la storia delle “Paranormal Bestiality” che arriva da Olbia. E magica è l’atmosfera che si registra a Francavilla, funestata però da una fastidiosa pioggia. Il misticismo si legge poi anche in alcuni passaggi di interviste che compaiono su siti e giornali che si occupano di calcio dilettantistico. Così come non si può immaginare che si debbano al soprannaturale certe cadute e certi rigori concessi nonostante il var.
PARANORMAL BESTIALITY 2
La scorsa settimana abbiamo raccontato dell’Olbia che lotta per salvarsi contro tutti, praticamente pure quelli che non ci sono. Contattati da un medium che “dopo attenta analisi” aveva trovato la squadra piena di energie negative. I sardi, dopo 7 risultati utili consecutivi, avevano perso, e ora hanno perso di nuovo. Noi ci abbiamo provato a rintracciare il medium per chiedergli conto del suo metodo, dei suoi successi, di quanti calciatori ha fatto segnare con la sola imposizione delle mani: si chiama “medium Letterio Vasta” e opera a Torino, o perlomeno vi operava. Ma pare scomparso: ha staccato i numeri di telefono, le mail tornano indietro, i numeri fissi sono inesistenti… o è magico veramente, o si è nascosto. Ma noi continuiamo a cercarlo per dare ai bomber di terza categoria l’opportunità di togliersi di dosso le energie negative e segnare più di Ibra.
FRANCAVILLA? E’ A CINQUE SPUTI DA QUI
Riecco uno di quei comunicati belli, pieni pieni, del giudice sportivo di Serie D: 2500 euro di multa al Francavilla perché due tifosi, entrati chissà come, hanno messo a ferro e fuoco lo stadio. Anzi, a ferro e saliva: “Per avere propri sostenitori, indebitamente presenti in tribuna in violazione delle normative sulla pandemia, dal 20º del primo tempo e per la intera durata della gara, rivolto espressioni gravemente offensive e minacciose all’indirizzo di un assistente arbitrale. Due di detti sostenitori, al 25º del secondo tempo, lanciavano sputi all’indirizzo di un assistente arbitrale che veniva attinto, almeno 5 volte, sulla schiena, ad una spalla ed al volto. I medesimi, peraltro, posizionatisi dietro le spalle dell’assistente arbitrale per gran parte della gara, non indossavano le mascherine in violazione delle normative anticovid”.
VENE-DO DI PASSIONI
E’ una bellissima intervista quella che offre Venetogol, sito internet che si occupa (per la verità molto molto bene) del calcio locale. In questo caso si toccano sì, livelli magici, con l’intervista “realizzata dall’ufficio stampa del Monselice (girone C di Promozione) al vicepresidente della società Comparini” assicurano “coinvolto in un tambureggiante botta e risposta”. Tadadadà!
Il vicepresidente si mostra esperto di geopolitica quando analizza: “La nostra delegazione andrà a Roma con lo stesso potere che avrebbe il Liechtenstein se fosse invitato a una riunione del G8”. (Da Vaduz non hanno gradito). E ancora “A chi ha la passione nel sangue basta un ‘do’ o un ‘la’ (fate voi, ndr) per ripartire con un concerto”… (sì, proprio così) e per poi lanciare: “il modello alla scandinava” per la ripresa: cioè “Si riempirebbero gli stadi visto che la gente in estate ha più voglia di uscire al fresco e bere una birra o cenare nelle tavole calde che potrebbero essere allestite accanto ai campi”. Il paradiso: sì sì sì. Domeniche Bestiali sta con Comparini: vogliamo anche noi il modello alla scandinava.
C’E’ RIGORE NELL’ARIA…E NELLO SPIRITO
Per tornare al soprannaturale, incredibile è quanto accaduto in una partita in Kuwait. Un attaccante prende palla, si gira superando il suo avversario in area si accinge a tirare o crossare in mezzo, non si sa, ma calcia l’aria. La cicca proprio stile Maccio in “La Febbra”, ovviamente senza che nessuno gli abbia fatto fallo. Si rialza a mani alzate nel tipico atteggiamento di chi dice “come fai a non dare un rigore del genere”. L’arbitro infatti glielo concede, ma viste le protese e forse i richiami, va al var… e incredibilmente, dopo aver visto le immagini e probabilmente una forza incredibile o Ciampolillo che fanno fallo, conferma il rigore.