Attualità

Flavio Briatore contro Luigi Di Maio: “Mario Draghi col bibitaro? Come Michelangelo col tizio che fa le strisce pedonali”

Le consultazioni per il nuovo governo guidato da Mario Draghi visto da Flavio Briatore. L'imprenditore ha espresso il suo punto di vista in un post su Instagram diventato subito virale in Rete

di F. Q.

Le consultazioni per il nuovo governo guidato da Mario Draghi visto da Flavio Briatore. L’imprenditore ha espresso il suo punto di vista in un post su Instagram diventato subito virale in Rete: “C’è un signore con Master al Massachussetts Institute of Technology, ex governatore della Banca d’Italia – ha esordito Briatore – consulente delle più importanti società del mondo, presidente del Financial Stability Board, professore ordinario in politica monetaria, membro del Board of Trustees di Princeton”, ha scritto snocciolando il curriculum del professore incaricato da Mattarella di formare un nuovo esecutivo in grado di portare l’Italia fuori dalla pandemia di Covid.

Poi la stoccata ai politici, in particolare al ministro uscente degli Esteri, Luigi Di Maio: il “presidente per 8 anni della Banca Centrale Europea che deve fare le consultazioni con il bibitaro, la Signora Pina, quello con la terza media, l’ex velina, la lavandaia, l’ex tronista, il dj, il diplomato alle scuole serale, l’odontotecnico…È come se Michelangelo si mettesse a fare le consultazioni sulla pittura con quello che fa le strisce pedonali… Auguri a Mario Draghi”.

Visualizza questo post su Instagram

Un post condiviso da Flavio Briatore (@briatoreflavio)

Flavio Briatore contro Luigi Di Maio: “Mario Draghi col bibitaro? Come Michelangelo col tizio che fa le strisce pedonali”
Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti

SALVIMAIO

di Andrea Scanzi 12€ Acquista
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo
Playlist

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione