Da una prima ricostruzione sembra a scatenare il diverbio siano state questioni economiche. Van Damme aveva probabilmente chiesto la restituzione di un prestito fatto all’iracheno in precedenza
L’ex attore Alex Van Damme è stato ricoverato in ospedale con un trauma cranico dopo esser stato aggredito e colpito al volto con un sanpietrino da un cittadino iracheno al culmine di una. È successo nella notte sul Lungotevere Cenci a Roma, all’altezza di piazza delle Cinque Scole: l’aggressore ha anche tentato di colpire la vittima con un coccio di vetro. Da una prima ricostruzione sembra a scatenare il diverbio siano state questioni economiche. Van Damme aveva probabilmente chiesto la restituzione di un prestito fatto all’iracheno in precedenza.
La vittima ha raggiunto e chiesto aiuto ai Carabinieri in servizio di vigilanza al ‘ghetto ebraicò che hanno allertato i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Farnese. Intervenuti sul posto, i Carabinieri hanno rintracciato l’aggressore poco distante dal luogo della lite. Rinvenuti anche il sanpietrino e il coccio di bottiglia ancora intrisi di sangue.
L’ex attore è stato soccorso e portato, non in pericolo di vita, al Policlinico Umberto I per un trauma cranico, ferite alla bocca e al naso e traumi addominali e cervicali, riportando 21 giorni di prognosi. Anche il 40enne iracheno è stato medicato per una lieve ferita alla mano, procuratasi durante l’aggressione. È stato poi arrestato con l’accusa di lesioni personali gravi e portato in caserma, in attesa del rito direttissimo.