“Abbiamo messo insieme le tanti voci che da un anno chiedono giustizia e libertà per il nostro studente Patrick Zaki“. Così il magnifico rettore dell’Università di Bologna, Francesco Ubertini, dopo l’incontro di stamattina per chiedere la scarcerazione del giovane studente egiziano. “Ci sono continui rinvii nel processo e rinnovi di custodia cautelare. Abbiamo preso un impegno un anno fa per farlo tornare qui come ha chiesto lui. Non ci fermeremo e non lo lasceremo solo. Nelle prossime settimane porteremo questo tema all’attenzione del dibattito nazionale, europeo e internazionale, ringraziando anche le tante associazioni da tutto il mondo che sostengono questa battaglia per la libertà”, ha spiegato il rettore Ubertini dopo l’evento a porte chiuse nell’ateneo bolognese su questo tema.
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione