Ai bianconeri dopo il 2-1 ottenuto a Milano, è bastato il pareggio a reti bianche in casa contro i nerazzurri per potersi giocare l’ultimo atto della Coppa Nazionale, per la 19esima, contro la vincente della sfida tra Atalanta e Napoli
Uno 0 a 0 che vale un posto in finale. La Juventus di Andrea Pirlo riesce a contenere l’Inter di Antonio Conte nella gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia. Ai bianconeri dopo il 2-1 ottenuto a Milano, è bastato lo 0-0 in casa contro i nerazzurri per potersi giocare l’ultimo atto della Coppa Nazionale, per la 19esima, contro la vincente della sfida tra Atalanta e Napoli. L’Inter nonostante una gara giocata prevalentemente in attacco non è riuscita a sbloccare il risultato, rischiando poi anche il ko ma Handanovic si è opposto alla grande su Ronaldo. Per la sfida Conte perde per squalifica Vidal e Sanchez ma ritrova Hakimi e Lukaku a cui restituisce una maglia da titolari. A centrocampo trova posto Eriksen che ha vince il ballottaggio con Gagliardini mentre a sinistra va Darmian, preferito a Young. Nella Juve Pirlo cambia una sola pedina rispetto alla gara d’andata: inserisce a destra in difesa Danilo, alzando Cuadrado a centrocampo. Il sacrificato è McKennie.
Nel primo tempo i nerazzurri hanno avuto tre buone occasioni, due con Lautaro, che ha svirgolato però due tiri da favorevole posizione, e una da Lukaku che al 25′ ha messo a lato da pochi passi con la pancia una punizione-cross di Eriksen. Bene gli affondi di Hakimi ma l’esterno è stato poi poco assistito in zona gol. La Juve nella prima frazione ha badato più a gestire che ad offendere, rendendosi pericolosa solo nel finale con Ronaldo che all 42′ va via in area sulla sinistra e calcia di sinistro sul primo palo ma Handanovic si oppone con i piedi. La spinta della squadra di Conte nella ripresa si accentua. Al 52′ Barella serve Hakimi il cui sinistro a giro appena dentro l’area termina di poco oltre la traversa. Poco dopo ancora Inter pericolosa: palla recuperata sulla trequarti da Eriksen che lancia Lautaro che in scivolata tocca con il destro, venendo chiuso però con il corpo da Buffon in uscita.
La Juve attende e riparte e al 64′ McKennie da poco entrato lancia in area Ronaldo che, tutto solo, calcia d’esterno destro addosso a Handanovic in uscita. Al 70′ ancora uno spunto di Ronaldo: Cr7 va via a Skriniar e a Barella al limite con un dribbling stretto e calcia di destro sul primo palo ma Handanovic riesce a respingere e Kolarov allontana. Passano i minuti e per l’Inter in tempo stringe. Al 74′ Perisic dalla sinistra serve al limite Sensi che tenta il destro, con Alex Sandro che devia il pallone spiazzando Buffon ma la sfera termina a lato. Un minuto dopo risponde la Juve con Kulusevski che entra in area sulla destra, salta Kolarov ma calcia col destro addosso a Handanovic in uscita. Ultimi disperati assalti dell’Inter che all’81′ portano il lancio in area sulla destra per Hakimi che da posizione defilata calcia sull’esterno della rete. Lukaku fa a ‘sportellate’ fino alla fine ma senza trovare la zampata giusta e la Juve può festeggiare l’approdo nella 19esima finale di Coppa Italia della sua storia.