“Maresciallo sprecate i soldi, non mi prenderete mai” aveva detto su Tik Tok, sbeffeggiando i militari sulle sue tracce da tempo. Ma il 46enne Mirko Rosa, sulle scene social Mirko Oro, alla fine è stato rintracciato. Nonostante i suoi tentativi di “depistaggio”. Imprenditore, ex proprietario di negozi di ‘Compro Oro’, Rosa doveva scontare sei anni per una lunga lista di reati. A suo carico infatti: truffa, maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, uccisioni di animali, riciclaggio, pubblicazione arbitraria di atti di procedimento penale, simulazione di reato e resistenza a pubblico ufficiale.
Ma una volta ricevuto il mandato di cattura emesso dalla Procura di Busto Arsizio (Varese) per un cumulo di pena, Rosa ha pensato bene di scappare e rendersi irreperibile per le forze dell’ordine. Finché, a seguito di un’operazione dei carabinieri del Comando Provinciale di Varese, è stato arrestato in Svizzera. Nonostante avesse provato con stories e video su Tik Tok a dissimulare la sua posizione, fingendo di essere altrove. Tentativi fallimentari, dal momento che, ottenuto il mandato di arresto europeo, i carabinieri di Varese, grazie all’aiuto del Servizio per la collaborazione internazionale e a quello della polizia cantonale di Mendrisio, lo hanno individuato e bloccato.
Tra i video diffusi, anche uno in cui l’imprenditore inneggia al Kakun, codice consuetudinario albanese che disciplina i contrasti tra persone con la vendetta di sangue. Rosa si trova adesso nel carcere di Lugano in attesa di estradizione.