Dopo l'ultimo restyling lo storico modello della Régie ha accentuato il suo carattere versatile, con linee a metà strada tra wagon e crossover. Ma la parola d'ordine restano comodità e spazio, con dotazioni di prim'ordine
1984, Renault inventa l’Espace e una nuova tipologia di auto: la monovolume. 2021, l’evoluzione negli anni l’ha portata a trasformarsi nei contenuti e nelle linee, come si evince dall’ultimo restyling, fino a piazzarsi a metà strada tra crossover e station wagon. Sempre spaziosa, insospettatamente agile e anche esclusiva, con l’allestimento Initiale Paris.
La lunghezza si attesta sui 4,86 metri, imponente ma non sgraziata; sapiente il lavoro dei designer che hanno saputo coniugare forme e dimensioni rendendo la silhouette simile a un cuneo. Un frontale imponente da ammiraglia, una calandra cromata che abbraccia i grandi fari a LED Matrix Vision adattivi, vetrature ampie e cerchi in lega dal disegno elegante.
Aprendo la portiera si entra in salotto, pardon a bordo. Tanta pelle, non solo per i sedili che includono la funzione massaggio e per i divani, ma anche nella pannellatura delle portiere e sulla plancia. Tanto spazio per 5 passeggeri, e aprendo la terza file di sedili, anche per 7. In viaggio c’è posto per 660 litri di bagagli che diventano duemila con l’abbattimento delle sedute. Molto utile per ….un trasloco.
Poi tanti vani sparsi per riporre gli oggetti personali in tutto l’abitacolo, compreso nell’ampio tunnel centrale che divide il driver con il passeggero e prese usb per le ricariche di dispositivi portatili. Tutto è stato studiato per il massimo confort.
La posizione di guida alta consente di avere una visuale completa di quello che accade intorno con pochissimi punti ciechi. Tanta la tecnologia a disposizione, a cominciare dall’head-up display e dalla strumentazione digitale con schermo da 10.2” configurabile a seconda della modalità Multi-Sense selezionata, display touch da 9”.3 a sviluppo verticale posizionato al centro della plancia con modulo infotainment Renault Easy Link interfacciabile con gli standard Android Auto ed Apple CarPlay e provvisto di navigatore con ricerca di indirizzi su Google, prezzi carburante ed informazioni viabilità in tempo reale.
Sotto il tunnel centrale, poi, trova posto l’alloggiamento per lo smartphone con la ricarica wireless. Un po’ scomodo da raggiungere ma perfetto per non indurre in tentazione il driver durante la guida.
Per quanto riguarda la parte dinamica, la spinta viene garantita da un 2 litri turbodiesel da 200 cavalli e 400 Nm di coppia massima. Le 4 ruote sterzanti sono utilissime in città ed in parcheggio nel diminuire gli spazi di manovra, in autostrada offrono ancora più stabilità nei curvoni veloci.
Per una vettura di circa 1700 kg di peso e un cx non da super sportiva il consumo di 1 litro per 16 chilometri è davvero un gran risultato. Il cambio è un automatico a 6 rapporti a doppia frizione. Gli ADAS presenti consentono di poter contare su una guida autonoma di livello 2. Insomma, una viaggiatrice che permette di macinare chilometri e di arrivare alla meta freschi e riposati.
Il listino, infine. I prezzi partono da 43.700 € per la versione Business Tce 225 EDC Fap, per arrivare ai 55.400 euro del top di gamma Initiale Paris Blue dci 200 EDC.