"Credevo di essere davvero vittima di una rapina, gli ho sparato per legittima difesa", ha spiegato il 23enne che gli ha sparato uccidendolo. Al momento non è indagato
“Prank video”: è questo il termine “tecnico” usato in gergo per definire quei video che ritraggono scherzi anche di cattivo gusto ai danni di persone ignare. Questi filmati purtroppo molto popolari in Rete soprattutto tra i giovani e giovanissimi, spesso disposti a tutto per avere fama sui social. Era proprio un “prank video” quello che stava girando Timothy Wilks, youtuber 20enne molto noto negli Stati Uniti, quando è stato ucciso da una delle vittime del suo scherzo, convinta di essere seriamente in pericolo. Il giovane aveva infatti deciso di inscenare “per scherzo” delle finte rapine e filmare le reazioni delle persone quando lui gli piombava addosso armato di un coltello da macellaio. Ad un certo punto però, uno dei malcapitati ha estratto una pistola e lo ha ucciso.
È successo all’esterno di un parco divertimenti di Nasville, nel Tennessee: Timothy Wilks si trovava lì insieme ad un amico e, entrambi armati di coltelli di notevoli dimensioni, “fingevano” di minacciare e rapinare gli ignari passanti, riprendendo le loro reazioni terrorizzate. È stato così che, ad un certo punto, una delle loro “vittime” ha estratto una pistola e gli ha sparato. Subito sono intervenuti i soccorsi ma per lo youtuber non c’era nulla da fare. “Credevo di essere davvero vittima di una rapina, gli ho sparato per legittima difesa“, ha spiegato il 23enne, David Starnes agli agenti. Come riferisce la Bbc, che dà la notizia, l’uomo non è indagato e la polizia che indaga sulla tragedia è pronta ad archiviare il caso come “incidente”.