Sono 15.146 i nuovi casi di coronavirus accertati oggi in Italia, in leggero aumento rispetto ai circa 12mila di ieri. Allo stesso tempo, però, sono stati effettuati quasi 20mila test in meno (292.533 contro i 310.994 di ieri). Di conseguenza il tasso di positività, cioè il rapporto tra positivi accertati e tamponi, torna a crescere, passando dal 4,1% al 5,1%. 391 le vittime. Per quanto riguarda la situazione negli ospedali, al netto degli ingressi e delle uscite è stato osservato un calo nell’occupazione dei posti letto sia in area medica (-338), sia in terapia intensiva (-2).
A livello regionale, il maggior incremento di contagi è stato accertato in Lombardia (+2.434), seguita da Campania (+1.694), Emilia Romagna (+1.345), Lazio (+1.271), Puglia (+1.248) e Piemonte (+1.189). Quasi 900 nuovi casi in Toscana (+894), mentre in Sicilia e Veneto sono poco più di 700. Abruzzo e Marche sono a quota 500, il Friuli Venezia Giulia a 409. Tutte le altre Regioni sono alle prese con 300-100 positivi quotidiani, eccetto Molise (+75) e Valle d’Aosta (+9).
Guardando all’andamento settimanale dei contagi, risulta che da lunedì a oggi sono stati accertati 46.702 casi. Un dato leggermente superiore rispetto agli stessi giorni di 7 giorni fa (44.433), ma sostanzialmente in linea rispetto all’oscillazione delle settimane precedenti. Tra lunedì 25 e giovedì 28 gennaio, infatti, erano stati osservati 48.731 nuovi casi, mentre tra il 18 e il 21 ammontavano a 46.971.
Dall’inizio della pandemia a oggi sono 2.683.403 i cittadini del nostro Paese risultati positivi al Covid, di cui 556.288 solo in Lombardia e 319.515 in Veneto. 2.185.655 i guariti, mentre 92.729 persone sono decedute. Attualmente sono positivi in 405.019: 383.951 sono in isolamento domiciliare, mentre 18.942 sono ricoverati nei reparti Covid degli ospedali. Per 2.126 pazienti si è reso necessario il ricovero in terapia intensiva.