Il nostro piccolo viaggio non convenzionale nell’amore si chiude con Deux, titolo originale francese dell’esordiente italiano Filippo Meneghetti. Liaison saffica della terza età che abbraccia con disinvolto rigore vari generi cinematografici, torniamo a parlarne dopo la presentazione alla Festa del Cinema di Roma del 2019 perché adesso Due, o Two of Us per gli anglofoni, è candidatato al Golden Globe come Miglior film in lingua straniera. Il 28 febbraio sapremo se la sua eleganza avrà sorpassato quattro ossi duri come Un altro giro, di Thomas Vinterberg per la Danimarca, La llorona, di Jayro Bustamante per il Guatemala, La vita davanti a sé, di Edoardo Ponti per l’Italia e Minari, di Lee Isaac Chung, Stati Uniti.
Inoltre, ed è questa l’ottima notizia, è nella shortlist per le candidature agli Oscar, sempre come Miglior film straniero, insieme ad altri 14 titoli. Per le candidature agli Oscar 2021 corrono pure gli italiani Notturno (Miglior documentario), Pinocchio (Miglior trucco e parrucco) e La vita davanti a sé (Miglior colonna sonora e Miglior canzone con Laura Pausini). Però dovrete ancora pazientare per vedere Due, poiché il distributore italiano Teodora, pur avendo già rimandata l’uscita in sala per ben due volte nel 2020, resta fiducioso nella riapertura per poterlo mostrare al pubblico direttamente su grande schermo.
“Teodora vuole aspettare la riapertura delle sale per distribuirlo, per noi il passaggio sul grande schermo resta un momento fondamentale“, ci ha tenuto a rimarcare l’ufficio stampa. E vista l’altissima qualità del film in questione, non è una scelta da biasimare del tutto.