La cerimonia della campanella, che segna simbolicamente il passaggio di consegne tra gli inquilini di Palazzo Chigi, negli ultimi dieci anni ha visto protagonisti molto diversi, dando vita a situazioni radicalmente differenti tra loro. Dall’approccio scherzoso di Silvio Berlusconi, che il 16 novembre del 2011 ha voluto tenere ancora una volta la scena con un divertito Mario Monti, fino al gelo imbarazzante che ha caratterizzato la cerimonia del 22 febbraio 2014, quando Enrico Letta (tutt’altro che sereno) dovette cedere la campanella proprio a Matteo Renzi. Il passaggio di consegne tra Matteo Renzi e Paolo Gentiloni, invece, è avvenuto all’insegna degli abbracci e dei baci a favore di telecamere. Ultimo passaggio, quello del 2019, anche questo insolito, tra Giuseppe Conte e Giuseppe Conte, nel passaggio tra i due governi presieduti dallo steso premier.
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