Nelle ultime 24 ore sono stati 11.068 i nuovi casi di infezione da Sars-Cov-2 diagnosticati in Italia tra i 205.642 tamponi effettuati, compresi 78.824 test antigenici rapidi. I decessi sono 211. Sono stabili i numeri dei ricoverati con sintomi (-51), mentre le terapie intensive – a fronte di 126 ingressi in un giorno – fanno registrare un saldo di +23 posti letto occupati. La settimana si chiude quindi con un leggero incremento di casi rispetto alla precedente: da lunedì a oggi sono stati 85.210 i positivi rintracciati, circa 1.500 in più rispetto agli 83.734 registrati nei sette giorni prima.

Crescono i tamponi effettuati – da 1.696.000 a 1.805.855 – e di conseguenza, nonostante la risalita dei contagi, cala l’incidenza dei tamponi molecolari, pari all’8 per cento nell’ultima settimana. Stabili invece guariti, il numero di ingressi in terapia intensiva e i ricoverati che fanno registrare scarti minimi rispetto alla settimana scorsa. In leggero calo il numero dei morti, pur rimanendo su numeri drammatici: negli ultimi 7 giorni sono stati 2.304, ovvero 453 in meno rispetto ai sette precedenti.

Da inizio pandemia le infezioni riscontrate in Italia sono state 2.721.879. In 2.225.519 sono guariti o sono stati dimessi (9.469 nelle ultime 24 ore), mentre 93.577 pazienti Covid sono morti. Così gli attualmente positivi risultano 402.783, di cui 382.249 si trovano in isolamento domiciliare. Negli ospedali si trovano in questo momento 18.449 ricoverati con sintomi in reparti Covid, mentre altri 2.085 pazienti vengono assistiti in area critica.

Come già accaduto sabato, sono 3 le Regioni a registrare oltre 1000 casi. Si tratta di Lombardia, Emilia-Romagna e Campania, rispettivamente con 1.987, 1.323 e 1.603 nuovi contagiati comunicati alla Protezione Civile. Il Lazio ne riporta 809, la Puglia 732, la Toscana 725, il Piemonte 549 e il Veneto 515. Si ferma a 479 invece la Sicilia, seguita dalla Provincia Autonoma di Bolzano (395) e dalle Marche (355). In Umbria sono 292 i nuovi casi, in Liguria 274, in Abruzzo 222, in Friuli-Venezia Giulia 216, nella Provincia autonoma di Trento 167, in Calabria 151, in Molise 112. La Sardegna ne riporta 83, la Basilicata 74 e la Valle d’Aosta 5.

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