L'attrice, ospite di Massimo Giletti a Non è L'Arena per parlare con le vittime di Alberto Genovese, ha perso la pazienza con il giornalista
Asia Argento ha appena pubblicato un libro dove racconta la sua vita, una vita complessa, molto difficile da giudicare (come molti fanno) senza conoscerla, una vita fatta anche di violenze subite. E ieri sera l’attrice, ospite da Massimo Giletti a Non è l’Arena, ha commentato insieme a due giovani vittime, le violenze che la ragazze hanno subito da Alberto Genovese, l’imprenditore ora in carcere per stupro. A un certo punto, Senaldi di Libero ha cominciato a mettere in discussione che una violenza potesse durare 20 ore e Asia ha perso la pazienza: “E tu saresti un giornalista? Mezz’ora, venti ore, che contiamo i tempi? Una donna la puoi acciuffare e portare a casa anche per giorni. Fai dei discorsi tu che proprio non stanno né in cielo né in terra, sei di una pochezza che sono allibita”. Senaldi ha risposto: “Ah allora il grande intellettuale Weinstein con cui parlavi di Victor Hugo, è una persona che ti ha arricchito, frequenta gente più terra terra”. “Si. Sai cosa? – ha quindi risposto la Argento con forza – mi ha arricchito lo stupro che mi ha fatto… E stai buono topo gigio… Ragazze, questo stupro mi ha arricchito perché ho conosciuto grandi donne come voi… Voi state qui per aiutare delle donne, avete raccontato me raccontando questa storia e io mi sento meno sola grazie a voi, come tantissime donne“. Senaldi non ha mollato e ha sentenziato che parlare di “arricchimento” fa male alle donne: “Ma io ho spiegato – ha quindi ribattuto Asia – tu allora sei un giornalista da quattro soldi perché chiunque può estrapolare un pezzo di una frase, tu non l’hai detta tutta, è il tuo giornalismo barzotto, tu misogino, tu che andresti veramente radiato”.