Trentacinque anni di carriera, 4 generazioni, 35 serie speciali e oltre tre milioni di clienti conquistati. Questi i numeri della popolare citycar italiana, ancora oggi la seconda auto più venduta in assoluto nel nostro Paese (dopo la Panda), Per la quale è arrivato finalmente il tempo di rifarsi il trucco. Prezzi a partire da circa 15 mila euro, che possono scendere sotto i 10 mila grazie ai finanziamenti di Fca Bank e agli incentivi statali
A circa un mese dall’ufficializzazione della nascita di Stellantis, il primo brand di FCA a esordire sotto il cappello della fusione italo-franco-americana è Lancia, con la versione aggiornata della instancabile Ypsilon.
Instancabile perché, pur avendo 35 anni di storia, la citycar continua a reinventarsi e a “tenere il tempo” con dettagli – e tecnologia – aggiornati, restando però sempre fedele agli stilemi di fondo dello storico marchio e del modello stesso, che ne hanno fatto una delle auto più vendute in Italia, seconda solo a Panda.
Nel presentare la nuova Ypsilon Luca Napolitano, ex capo EMEA di Fiat e Abarth e ora CEO di Lancia, ha spiegato che il restyling del modello nasce da uno sguardo al passato iconico (Aurelia, Stratos, Fulvia, Flaminia, Delta) e uno al presente-futuro, che parla indubbiamente di comodità, versatilità ed eco-sostenibilità.
A vedere la nuova Ypsilon, il fil rouge tra passato e futuro sembra essere l’eleganza, nonostante gli allestimenti interni giochino anche sullo stile sportivo e casual: esternamente, però, la citycar ha recuperato uno stile più morbido e la stessa calandra, riportata alla “verticalità” del passato, appare meno rigida nel disegno.
Questo vale, però, non solo per la calandra ma per il frontale tutto, grazie anche ai nuovi gruppi ottici con fari a led caratterizzati da una trama a rilievo realizzata a laser; inoltre, la satinatura dei dettagli cromati della versione precedente (su calandra, maniglie e loghi), in combinazione con la nuova colorazione Blu Elegante di ispirazione Blu Lancia, conferisce al modello un aplomb più “chic” e meno casual rispetto alla passata versione.
Gioco contrario, invece, per quanto riguarda gli interni: nonostante i due allestimenti a scelta, uno più sportivo (Silver) e l’altro più raffinato (Gold), l’abitacolo mantiene un’attitudine “disimpegnata”, grazie allo stile della plancia. Questa si sviluppa principalmente in verticale e vede di nuovo la strumentazione analogica centrale, poi subito sotto il nuovo display da 7” per la gestione dell’infotainment e ancora sotto i controlli del clima, questo dotato di filtri anti-particolato, allergeni e batteri, che fanno parte del nuovo kit EcoChic.
Il restyling non tocca, invece, le motorizzazioni. La nuova Ypsilon avrà, infatti, l’ibrido presentato da Lancia a maggio dello scorso anno, il Firefly con motore a benzina 1.0 da 3 cilindri e 70 Cv di potenza, in combinazione al motore elettrico, per una riduzione delle emissioni di CO2 dichiarate fino al 13% rispetto al motore tradizionale a benzina. La Ypsilon Hybrid copre lo 0-100 km/h in 14,2 secondi (ha coppia motrice di 92 Nm) e può raggiungere 163 km/h di velocità massima.
Quanto ai prezzi, a listino la nuova Ypsilon è proposta a partire da 15.100 euro, che tra i vantaggi con le formule di finanziamento di FCA Bank e gli incentivi statali, possono scendere anche sotto i 10 mila euro.