Una bravata che ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Domenica 14 febbraio qualcuno si è dilettato a disegnare con i propri passi un pene gigante sul lago artificiale di Ceresole Reale, nel torinese, ghiacciato per le rigide temperature di questi giorni. L'”opera” è ben visibile anche a distanza ed è stata immortalata e rilanciata sui social da un maestro si sci di della zona, Marco Rolando, che per primo ha denunciato sui social i rischi corsi dall'”artista” che ha compiuto il gesto sconsiderato.
“Questo ha vinto ieri il primo premio come idiota dell’anno – ha scritto Rolando, maestro di sci di fondo, nonché scrittore e scultore molto apprezzato in tutto il Canavese – non ha considerato il pericolo che correva a camminare su un lago gelato e soprattutto il pericolo che avrebbe fatto correre a chi eventualmente sarebbe dovuto andare a recuperare il suo corpo”. Lo strato di ghiaccio che ricopre il lago artificiale è infatti molto sottile e si sarebbe potuto rompere da un momento all’altro con il peso di chi ci camminava sopra per disegnare la figura.